Schumacher, annuncio inevitabile: “È arrivato il momento”

L’ultimo annuncio ha spiazzato tutti gli appassionati di Formula 1, in particolare i fan di Schumacher: ora è davvero giunto il momento.

Gli appassionati di F1 si chiedono sempre quali siano realmente le condizioni di salute di Michael Schumacher. In tanti coltivano ancora la speranza in un miglioramento e si augurano un giorno di poterlo rivedere in pubblico. Un’ipotesi che al momento appare molto remota: il Kaiser vive nella sua villa di Maiorca e oltre ai familiari possono vederlo solo i medici che lo hanno in cura e alcuni amici strettissimi, tra cui l’ex Team Principal della Ferrari, Jean Todt.

Tra coloro che possono visitarlo c’è ovviamente anche suo fratello Ralf Schumacher, anche lui ex pilota di Formula 1 con Jordan, Williams e Toyota e vincitore di sei Gran Premi proprio con la storica scuderia fondata nel 1977 da Frank Williams e Patrick Head. Ralf, oggi 50enne, commenta spesso ciò che accade nel Circus: le sue analisi sono molto apprezzate dai seguaci della F1.

Nell’ultima intervista Ralf Schumacher si è soffermato sulla notizia bomba che ha colto di sorpresa il mondo della Formula 1. La Red Bull ha infatti deciso di licenziare Christian Horner dopo 20 anni di successi. In questi giorni si è discusso molto sulle possibili motivazioni che hanno spinto la scuderia di Milton Keynes a separarsi da Horner: molto probabilmente lo scandalo sessuale che lo ha riguardato lo scorso anno e il possibile futuro in Mercedes di Max Verstappen sono due fattori che hanno avuto un certo peso.

Annuncio Schumacher, sono tutti spiazzati: “Seri problemi”

“Ho grande rispetto per i suoi risultati, ma ci sono stati seri problemi personali negli ultimi anni – ha detto Ralf Schumacher a Sky Deutschland – Da quel momento è diventato un po’ complicato, molte persone hanno lasciato il team e Horner semplicemente non è riuscito a riorganizzare la squadra o reclutare nuovi elementi. Era arrivato il momento“.

Il fratello di Michael Schumacher ha poi aggiunto che la personalità di Horner stava rendendo difficile attrarre forze fresche in Red Bull. In più il rischio di perdere Verstappen già al termine di questa stagione è concreto. “Certo, Max è riuscito a portare la vettura in pole grazie al suo talento – ha aggiunto l’ex pilota di F1 – ma la vettura è pesante, difficile da guidare, e lui non riusciva a farcela con la pioggia“.

Infine Ralf Schumacher fa notare come in Red Bull non si respiri più l’entusiasmo di qualche tempo fa, quando appariva come il team rivoluzionario del Circus: “Questo si è un po’ perso con Christian Horner, che ha uno stile di leadership piuttosto diverso“.