Schumacher, la decisione è obbligata: “Troppa debolezza”

Troppo debole per farcela. Il verdetto di Schumacher è stato chiaro, i tifosi smettono di crederci. 

Si può essere l’anello debole anche in un team vincente, piloti come Sergio Perez e Ruben Barrichello, abbastanza “sfortunato” da avere come compagno di squadra negli anni a Maranello uno come Michael Schumacher da cui era impossibile non essere surclassato in quel periodo, lo sanno tristemente bene. Una situazione che non è rara nelle squadre che poi vincono il titolo.

Proprio il fratello di Michael, Ralf, sa bene come ci si sente quando le prestazioni potrebbero essere migliori ma un ingombrante compagno di squadra rende tutto più difficile. Il tedesco ha corso con i migliori tra Jordan, Toyota e Williams senza mai riuscire ad agguantare un titolo mondiale. Secondo lui però c’è anche un fattore caratteriale molto importante da considerare quando si parla di piloti da titolo.

L’attuale situazione in McLaren vede Oscar Piastri e Lando Norris candidati alla vittoria finale. Solo uno dei due, però avrà l’onore di alzare il trofeo alla fine, se le cose andranno come devono. Per evitare incidenti e incomprensioni ad un certo punto McLaren dovrà decidere chi spingere al primo posto tra i due. E qui, il commentatore tedesco non ha dubbi.

Parole forti, Formula Uno shoccata!

Piastri che ha una ventina di punti di vantaggio su Norris è il candidato principale per la vittoria. Non è solo il distacco a parlare chiaro, secondo l’ex Toyota ma anche l’atteggiamento in pista: pur se con una monoposto eccellente tra le mani infatti Norris quest’anno non ha mai mostrato la perfezione che ci si aspettava e che era propria ad esempio di un Verstappen o un Senna dei tempi d’oro.

“Penso sia stato già deciso nella squadra che sarà Piastri l’uomo su cui puntare per la vittoria. Lando ha mostrato debolezza. È una bella persona ma raramente le belle persone vincono anche i titoli”, riflette Ralf riferendosi al tamponamento in Canada che ha fatto fuori le due McLaren, causato proprio dal britannico.

“Non puoi cambiare una mucca in una tigre. Lando sa di potercela fare, ma sa anche di poterla buttare via con un piccolo errore. Piloti come Piastri, Fernando Alonso e Max Verstappen vanno avanti e si limitano a guidare. Lando è diverso”, una vera sentenza da parte di Ralf che ci pone un quesito importante. È meglio essere il peggiore nella migliore squadra o correre senza la consapevolezza sulle spalle che il team ha puntato su qualcun altro.