
Schumacher, l'ammissione è sorprendente: "È passato molto tempo" - Ilpallonaro.com (Instagram Michael Schumacher)
L’ultima ammissione ha lasciato senza parole i tifosi di Schumacher: in pochi immaginavano una tale situazione.
Sono passati ormai più di dodici anni e mezzo dal terribile incidente sugli sci a Meribel, in Francia, che ha completamente stravolto la vita di Michael Schumacher. I tantissimi tifosi del Kaiser sono sempre in attesa di qualche notizia positiva sulle sue condizioni di salute, ma il muro di gomma eretto da sua moglie Corinna e dai figli Gina-Maria e Mick a protezione della privacy dell’ex pilota della Ferrari non consente di ricevere informazioni dettagliate.
Schumacher può essere visitato solo dai medici e da qualche amico strettissimo, oltre che ovviamente dai familiari. La speranza è sempre quella di rivederlo un giorno in pubblico ma al momento l’ipotesi sembra a dir poco remota. Nel frattempo suo figlio Mick prosegue la sua carriera nell’automobilismo e si augura un giorno di poter tornare in Formula 1 per riscattare la precedente esperienza con la Haas.
Mick Schumacher, che ricopre attualmente il ruolo di pilota ufficiale Alpine nel campionato del mondo Endurance, sente di aver acquisito più maturità ed esperienza rispetto ai due anni (2021 e 2022) con la scuderia di Banbury in cui è riuscito ad andare a punti solo in due occasioni. Lo sbarco di Cadillac in F1 nel 2026 potrebbe rivelarsi un grosso assist per il figlio d’arte.
Ammissione Schumacher: parole chiare, non ci sono più dubbi
Cadillac è infatti alla ricerca dei due piloti per la prossima stagione: uno di questi potrebbe essere proprio il 26enne che nel 2020 vinse il campionato di Formula 2. Il Team Principal della Cadillac, Graeme Lowdon, ha espresso parole molto positive nei confronti dell’ex Haas. “Mick è fantastico. È un ragazzo molto simpatico, mi piace molto. Ora ho avuto modo di conoscerlo meglio – ha detto Lowdon – È ancora giovane, ma ha già esperienza in Formula 1. Certo, è passato un po’ di tempo, ma si è mantenuto aggiornato“.

Sempre Lowdon ha poi aggiunto che Mick Schumacher ha mostrato un certo entusiasmo per il progetto Cadillac, completando anche i test. I nomi che sta prendendo in considerazione il team sono parecchi: in questo momento Cadillac sta dando priorità allo sviluppo della vettura ma presto si occuperà anche della questione piloti.
Mario Andretti, che avrà un ruolo importante da consigliere nel nuovo team, ha sottolineato in un’intervista di qualche mese fa che il piano di Cadillac è quello di avere al volante “un pilota americano e un veterano“. Tuttavia la candidatura di Mick Schumacher sembra essere tra le più forti.