
Schumacher, l'annuncio spaventa (www.ilpallonaro.com - X Corriere della Sera)
Schumacher è il cognome di uno dei piloti più forti e vincenti della storia dell’automobismo: perché stavolta ha fatto discutere.
Schumacher è un cognome che all’interno dell’automobilismo ha un valore davvero altissimo. Soprattutto grazie a Michael, sette volte campione del mondo di Formula 1, considerato uno dei piloti più forti di sempre nonché uno dei più talentuosi e vincenti. Anche il fratello Ralf, vincente in F1, e il figlio Mick hanno corso ad alti livelli nell’automobilismo, anche se chiaramente chi ha avuto più successo nel mondo delle quattro ruote è stato l’ex pilota della Ferrari. Purtroppo un incidente gravissimo gli ha cambiato completamente la vita.
Ci riferiamo a quello di Meribel, quando sugli sci è caduto sulla nota pista e ha dovuto pensare solo a curarsi e a focalizzarsi sulla ripresa della sua salute fisica e mentale. Da quel momento, non è più apparso dal vivo e abbiamo saputo molto poco sul suo conto, anche se l’affetto e la passione nei suoi confronti rimangono tali e quali a come erano in passato.
Schumacher, c’è l’annuncio: tutti i dettagli
Per quanto difficile da quell’esatto momento in avanti, la vita degli Schumacher è andata avanti. Mick ha corso anche in F1 per due stagioni con la Haas, in un’avventura poco fortunata in realtà, visto e considerato il fatto che dopo il 2022 ha lasciato la massima serie automobilistica senza avere più la possibilità di parteciparvi.

Del giovane pilota di casa Schumacher ha voluto parlare anche Rubens Barrichello, ex compagno di squadra di Michael in Ferrari, che ha rilasciato un’intervista a PokerScout parlando proprio del pilota tedesco ex Haas: “Auguro tutto il meglio a Mick. Negli anni ’80 però avevamo 36 monoposto in Formula 1, il che ha dato a molti piloti l’opportunità di provare questo sport. Quando ci sono 20 auto e un sacco di gente con soldi, diventa molto difficile per persone come Mick tornare in F1″.
Un’altra importante possibilità per l’attuale pilota Alpine in Endurance potrebbe presentarsi nel 2026, quando è previsto l’ingresso di Cadillac nella classe regina del motorsport. Questo significa che le vetture in griglia di partenza saranno 22. Fra le altre cose, si sta già parlando da tempo del possibile approdo in Cadillac di Mick Schumacher, che secondo molti addetti ai lavori affiancherebbe Sergio Perez, altro pilota escluso dall’attuale schieramento della Formula Uno. Vedremo, ad ogni modo, se qualcosa cambierà presto in questa ottica. Per il momento, Mick Schumacher pensa alla sua carriera nel WEC, in attesa di interessanti sviluppi futuri.