Il Pallonaro

Siena Lazio 4-0, le pagelle. Destro show

La Lazio rimedia subito una sconfitta pesante nella prima gara del 2012. Reduce da due pareggi consecutivi, i biancocelesti vengono travolti all’Artemio Franchi da un Siena al quale mancavano i tre punti da circa tre mesi. La squadra di Sannino infligge un passivo pesante, un 4-0 con Mattia Destro sugli scudi autore di una doppietta così come Calaiò, che fredda prima Bizzarri e poi Carrizo dagli undici metri. Si riapre invece la crisi in casa Lazio con Reja che in caso di risultato negativo con l’Atalanta potrebbe ripresentare le dimissioni.

Mattia Destro | © Gabriele Maltinti/Getty Images

Le pagelle ai protagonisti di Siena Lazio 4-0

SIENA

Pegolo 6.5: la Lazio si fa pericolosa soltanto in due occasioni su una bordata di Cana e su un colpo di testa di Cisse, lui si fa trovare pronto su entrambe.

Terzi 7: efficace su un cliente scomodissimo come Klose, gara difensiva di altissimo livello.

Brienza 6.5: ottimo, come al solito, il suo apporto sulla fascia anche perchè non ha molte difficoltà a prevalere contro un avversario come Scaloni che vede il campo di gioco con il binocolo. Da un suo cross arriva la rete del definitivo 4-0.

Gazzi 7: una diga insuperabile. Non risente dell’assenza del compagno di reparto D’Agostino e recupera una quantità industriale di palloni in mezzo al campo, va anche vicino al gol.

Destro 8: l’uomo che ha deciso la gara, una doppietta straordinaria con un gol più bello dell’altro e un calcio di rigore procurato per trascinare il Siena alla prima vittoria che mancava dai primi di ottobre. Per lui la soddisfazione del primo gol della Serie A del 2012. Semplicemente incontenibile, Sannino gli riserva una standing ovation meritatissima.

LAZIO

Stankevicius 4: schierato al centro della difesa da Reja, non entra praticamente mai in partita. Il lituano è spaesato al cospetto degli attaccanti senesi, colpevole sul primo calcio di rigore in favore dei padroni di casa per atterramento ai danni di Brienza.

Ledesma 4.5: con l’assenza di Hernanes, era suo il compito di accendere la luce ed impostare la manovra biancoceleste. Invece il centrocampista argentino naturalizzato italiano si rende protagonista di un orrendo match, sia in fase di impostazione che in quella di interdizione. La Lazio non gira soprattutto per demeriti suoi.

Lulic 6: il migliore della Lazio, spicca nella mediocrità biancoceleste cercando di combinare qualcosa di buono. L’impegno non gli manca ma predica nel deserto.

Sculli 4: inguardabile, schierato largo a sinistra l’ex Genoa non ne combina una giusta spedendo la sfera sulla luna su una buona occasione da rete. Reja lo toglie dal campo nella ripresa, lui, visibilmente nervoso, non gradisce la sostituzione e lo manda a quel paese.

Klose 5: sul suo voto incide inevitabilmente la scarsa prestazione di tutta la squadra. Se lì davanti non arrivano palloni giocabili è difficile anche per uno come lui metterla dentro.

SIENA (4-4-2): Pegolo 6.5; Angelo 6.5, Rossettini 6.5, Terzi 7, Del Grosso 6.5; Brienza 6.5, Gazzi 7 (67′ Codrea 6), Bolzoni 6.5, Grossi 6 (49′ Mannini 6); Calaiò 7, Destro 8 (84′ Reginaldo sv).
Panchina: Farelli, Contini, Rossi, Gonzalez.
Allenatore: Sannino 7
LAZIO (4-4-2): Bizzarri 5.5; Scaloni 4.5 (48′ Carrizo 5.5), Biava 4, Stankevicius 4, Radu 4.5; Cana 5 (46′ Gonzalez 5.5), Ledesma 5, Lulic 6, Sculli 4 (80′ Diakitè sv); Cisse 5, Klose 5.
Panchina: Dias, Del Nero, Hernanes, Rocchi.
Allenatore: Reja 5

HIGHLIGHTS SIENA LAZIO 4-0

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