
Sinner-Alcaraz, il sorpasso è ufficiale: terremoto ATP (Screen Youtube Sky) - Ilpallonaro.com
La classifica è ormai già diventata ufficiale con il sorpasso che rappresenta un terremoto per l’ATP: Sinner-Alcaraz, cambia tutto
Il futuro è loro, il presente anche. Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, ognuno a suo modo, sono destinati a dominare la scena del tennis mondiale per molti anni. Magari al loro fianco potrà aggiungersi qualcuno (a Fonseca fischieranno le orecchie), ma ci sono pochi dubbi sul fatto che questa era tennistica sarà nel segno dell’italiano e dello spagnolo.
Entrambi sono arrivati al vertice mondiale molto presto, Alcaraz ancora prima di Sinner, entrambi stanno riuscendo a mantenere livelli eccellenti senza troppe difficoltà. Magari Jannik si mostra più continuo sul lungo periodo, mentre Carlos ha dei picchi vertiginosi a cui, finora, ha alternato anche cadute repentine.
Proprio loro sono protagonisti a Roma, entrambi sono arrivati in semifinale: c’è Musetti per Alcaraz, con il pubblico di casa che sosterrà ovviamente l’italiano, mentre Sinner se la vedrà con Paul e spera magari di incrociare proprio il connazionale per una finale che manderebbe in visibilio il Foro Italico e sarebbe un segnale importante anche in vista del Roland Garros.
Sinner-Alcaraz, cambia la classifica: ecco come
Il secondo Slam dell’anno vedrà una novità dal punto di vista della classifica molto importante. Con la semifinale conquistata da parte di Alcaraz e con l’eliminazione di Zverev ai quarti ad opera di Musetti, infatti, lo spagnolo è certo di riprendersi il secondo posto nel ranking, alle spalle proprio di Sinner.

Alcaraz lunedì diventerà nuovamente numero 2, superando il tedesco, e avrà la certezza di non incontrare il campione italiano al Roland Garros prima della finale. Una notizia che farà piacere ad entrambi che eviteranno in questo modo un incrocio decisamente ostico. Lo stesso Alcaraz ne ha parlato nei giorni scorsi ed ha esternato la sua soddisfazione per poter sfidare il numero 1 soltanto nell’atto conclusivo dello slam transalpino.
Stessa cosa sarà per Sinner, sempre che non spunti fuori qualche pretendente a sorpresa. Magari, visto i risultati ottenuti sulla terra, proprio Lorenzo Musetti. Il tennista di Carrara ha confermato di essere forse nel momento migliore della sua carriera e di aver fatto quel salto di qualità che gli serviva per poter competere con continuità ad altissimi livelli.
A Parigi potrà dare una nuova conferma e magari Alcaraz e Sinner spereranno di evitare anche lui sul campo transalpino, dopo avere avuto la certezza di potersi sfidare soltanto in finale.