Terrore Antonelli, minacce di morte: F1 stravolta

Questi messaggi ricevuti dal famoso pilota italiano gettano ombre sulla Formula 1. Kimi Antonelli – e i suoi fans – tremano di paura. 

La stagione che si avvia ormai inesorabilmente alla sua conclusione ha visto un rookie spiccare su tutti gli altri, con un classe 2006 che ha sorpreso il mondo. Stiamo parlando di Andrea Kimi Antonelli, forse il primo pilota italiano a stupire i tifosi dopo i tempi di Fisichella e Trulli che in un anno, si è portato a casa i primi tre podi della carriera, incluso un sensazionale secondo posto in Brasile, patria del suo idolo Ayrton Senna.

Antonelli si è rapidamente conquistato una bella schiera di fans, un po’ per il discorso della nazionalità, un po’ per i suoi modi educati, la grande passione che mette nello sport ed il fatto che essendo appena uscito dalla Maturità, si tratta a tutti gli effetti del più giovane prospetto in F1 sotto la valida guida di Toto Wolff. Insomma, l’Italia ha di nuovo un pilota su cui puntare.

Il bolognese però non ha vissuto solo i momenti emozionanti della carriera di driver, quest’anno ma ha toccato anche con mano cosa significhi essere una personalità in vista sui social network in tutti i suoi aspetti. Compresi quelli negativi. Qualcuno ha pensato bene di fare la cosa peggiore che si possa pensare di fare per sporcare la F1 ed il suo codice etico: minacciarlo.

Antonelli minacciato sui social, le scuse della squadra

Molti atleti ad oggi si fanno gestire i profili social da persone appositamente incaricate anche solo per tutelarsi da minacce, commenti negativi ed offese. Vari atleti hanno subito critiche – prendiamo Lewis Hamilton a cui i fans non hanno nemmeno perdonato l’assenza per provare a curare il suo cane Roscoe – o addirittura minaccia, come per Jack Doohan, minacciato di morte per non aver ceduto subito il posto a Frank Colapinto in Alpine a metà stagione.

Suo malgrado adesso anche Antonelli ha ricevuto le prime minacce di morte da parte dei tanti leoni da tastiera che popolano il mondo virtuale ma che, guarda un po’, in quello reale non alzano mai i toni in questo modo: in seguito al sorpasso che Lando Norris ha messo a segno nell’ultima gara a Losail il pilota italiano è stato accusato di averlo lasciato passare per favorire la corsa al titolo dell’inglese, un modo secondo gli accusatori per “vendicarsi” dei vari contatti avuti in pista con Max Verstappen in stagione.

Il pilota italiano ci è rimasto male ma ha trovato bella la solidarietà di Norris e della Red Bull, entrambe pronte a sostenerlo e pure a scusarsi per i loro fans con la testa calda: “Ora sto bene. La prima sera ci sono rimasto proprio male, soprattutto perché non capivo il motivo. Quando vieni accusato di cose che non sono vere è brutto. Stavo lottando per il podio e non farei mai una cosa del genere”. Purtroppo, il mondo virtuale dei social ha portato anche a questo tipo di dinamiche, c’è poco da fare.