
Dramma nel motorsport - www.IlPallonaro.it
Su uno dei circuiti simbolo del MotoMondiale, si consuma una tragedia. Non era nemmeno maggiorenne, il campione ci lascia.
Per quanto possa essere emozionante, eccitante e divertente da vedere, il motociclismo è uno sport davvero molto pericoloso dove una manovra sbagliata può costare ossa rotte o peggio ancora ai piloti coinvolti in uno scontro. Lo abbiamo visto ad inizio anno con Jorge Martin in Qatar, è risuccesso di recente con Alex Marquez e Joan Mir in Repubblica Ceca, fortunatamente senza conseguenze irripetibili. E purtroppo, è accaduto ancora una volta.
Il tracciato di Aragon in Spagna è uno dei templi degli appassionati di motociclismo sportivo, un luogo dove si sono corse gare memorabili in MotoGP e non solo. Purtroppo però per gli appassionati spagnoli in queste ore quel circuito tanto bello ed emozionante è diventato anche un altro remainder di quanto questi sport possano essere spietati anche con ragazzi che non hanno nemmeno diciotto anni di età.
Un giovane pilota molto promettente ha perso la vita proprio su questo tracciato, cadendo dalla sua due ruote durante un evento legato al campionato di Moto3. La dinamica dei fatti, ricostruita dagli investigatori, fa pensare ad un errore con una tragica conseguenza che nessuno avrebbe potuto prevedere o prevenire. Possiamo solo ricordare il giovane come merita e fare un minuto di silenzio per una giovane vita spezzata.
Morte ad Aragon, se ne va Pau Alsina
Il giovane pilota Pau Alsina Sanchez, 17enne di belle speranze impegnato nel campionato sportivo JuniorGP che è spesso stato una fucina per grandi campioni in questi anni, ha perso la vita sul circuito spagnolo nel corso di un test sportivo. Il giovane di Barcellona, una passione trasmessa in famiglia per i kart e le corse che lo accompagnava fin da quando aveva 6 anni, è stato vittima di una brutta caduta e né il casco né la tuta sono bastati per salvargli la vita.

L’incidente ha avuto luogo sabato quando durante un test sulla sua motocicletta sportiva, il pilota è caduto sull’asfalto battendo la testa e senza che il casco potesse proteggerlo dal tremendo impatto. Le condizioni di Pau sono sembrate subito critiche, al punto che è stata chiesta un’ambulanza per un trasporto di emergenza a Saragozza nell’Ospedale locale dove il ragazzo ha perso la vita solo quarantotto ore dopo.
Nel campionato in cui correva per il primo anno, Alsina era 14esimo, un sogno che si stava realizzando e che per una manovra sbagliata o forse un problema della moto si è trasformato in un attimo in un incubo per tutti coloro che conoscevano il ragazzo. Una tragedia che è difficile digerire, soprattutto pensando alla vita che il giovane aveva davanti.