Tutta colpa di Marc Marquez: lite in pista

Marc Marquez, pilota della Ducati, domina in pista ma scatena polemiche al Mugello: con fischi ed una lite in pista.

Doveva essere un weekend di festa, ma alla fine si è trasformato in qualcosa di molto più acceso. Al Mugello, la MotoGP ha regalato spettacolo e adrenalina come al solito, però non sono mancate scintille. E questa volta il nome finito al centro del ciclone è ancora una volta quello di Marc Marquez.

Perché se è vero che i numeri parlano chiaro e la pista lo ha premiato, è altrettanto vero che fuori dal circuito la situazione si è fatta esplosiva. Fischi, tensione e uno sfogo clamoroso hanno segnato il fine settimana toscano, riaccendendo vecchie ferite mai del tutto rimarginate.

Marquez fischiato dopo la vittoria

Al di là dei cronometri, ciò che ha fatto discutere è stato il clima rovente che ha accompagnato il campione spagnolo. Marquez, tornato competitivo come ai tempi migliori, ha messo in fila tutti sia in qualifica che nella Sprint. La centesima pole position in carriera, ottenuta con un giro perfetto, ha zittito molti scettici. E subito dopo è arrivato anche l’ottavo successo del sabato in nove gare, segno che il ducatista è tornato ad altissimi livelli. Però, nonostante la prestazione impeccabile, il pubblico italiano non ha risposto con lo stesso entusiasmo.

Durante la cerimonia di premiazione della Sprint, infatti, insieme agli applausi si sono levati anche dei fischi. Non una pioggia sonora, ma abbastanza per far rumore. Il bersaglio era proprio lui, Marquez, che in Italia continua a dividere. I trascorsi con Valentino Rossi, com’è noto, hanno lasciato una ferita aperta nel cuore dei tifosi. E così, anche in una giornata da incorniciare per la Ducati, una parte della tribuna non ha resistito alla tentazione di farsi sentire.

Marc, intervistato da Dazn Spagna, ha mantenuto un profilo basso. Nessuna polemica, solo una frase secca: “C’è stato un po’ di tutto”. Ma a farsi notare è stato il team manager Davide Tardozzi. Le telecamere lo hanno ripreso mentre si rivolgeva direttamente al pubblico sul rettilineo, un vero litigio con i tifosi urlando con forza: “State zitti, zitti! È rosso!”. Un chiaro invito a mettere da parte vecchi rancori e a tifare per la Ducati, a prescindere da chi la guidi.

Senza ombra di dubbio, l’episodio ha acceso i riflettori su un tema che da anni divide la MotoGP. Il passato tra Rossi e Marquez non è mai davvero passato. E anche se adesso lo spagnolo veste il rosso Ducati e sta riportando il team a risultati importanti, per molti tifosi resta difficile voltare pagina. Però è altrettanto vero che il presente parla chiaro: Marquez è tornato, ed è di nuovo tra i protagonisti assoluti. I fischi non cambieranno questo fatto. Semmai, lo renderanno ancora più determinato a vincere. Anche dove non è mai stato del tutto amato.