La famiglia Sensi di comune accordo con Spalletti dovrà scegliere tra loro due il “sacrificabile”, ma analizzando le ultime stagioni se potrebbe trovare il cammino giusto a tale decisione, il montengrino nelle ultime stagioni è esploso risultando determinante in molte partite, caricandosi la squadra sulle spalle al pari di De Rossi nei periodi in cui il capitano è stato costretto a star a riposo per gli infortuni. Aquilani, è uno dei miglior centrocampisti italiani, quando è in condizione riesce ad aumentare sensibilmente il livello qualitativo della squadra, ma purtroppo è spesso alle prese con infortuni che abbattono il suo rendimento, cedere lui significherebbe si privarsi di un “core de Roma” ma non si correrebbe il rischio di vederlo deprezzato nelle prossime stagioni, trattenendo cosi l’ariete Vucinic e facendo affidamento per il centrocampo all’inossidabile De Rossi, Pizarro, l’ottimo Brighi in attesa di recuperare Perrotta e magari aggiungendo un altro elemento acquistabile con i soldi ricavabili dalla vendita. Il mercato in entrata latita anche se sembra che sia stata fatta una proposta al Milan di prestito con diritto di riscatto per Ignazio Abate.