
Anche Vasseur lo abbandona (Wikipedia) - www.IlPallonaro.it
Dichiarazioni importanti del numero uno di Ferrari, ora Frederic Vasseur sembra disposto a scaricare il pilota.
In Formula Uno, il rapporto tra un Team Principal ed i suoi due – o tre nel caso ci sia un collaudatore che corre abitualmente in gara – piloti è importantissimo per la stabilità della squadra. Se i rapporti tra i piloti ed il TP si rompono o deteriorano, la squadra può andare incontro ad un calo di performance potenzialmente fatale in uno sport così competitivo e con così poco margine di errore.
Probabilmente, anche se non lo sapremo finché non emergeranno fatti e non voci su quanto è accaduto, è stato proprio questo a portare alla separazione tra Red Bull ed il suo storico TP Christian Horner che, si mormora, aveva ormai un rapporto ai minimi storici sia con Max Verstappen che con il padre Jos con cui alcuni giornalisti sportivi dicono di averlo visto litigare duramente proprio prima che fosse mandato via.
In Ferrari al contrario sembra che, nonostante la perplessità verso il suo operato dato che i risultati continuano a non arrivare, Frederic Vasseur abbia un buon rapporto con i suoi piloti. Lo stesso Hamilton ha ribadito di avere “la massima fiducia” nelle capacità e nelle decisioni del capo della squadra. Lo stesso però forse non si potrà dire per Leclerc quando avrete letto queste dichiarazioni.
Una dichiarazione infelice?
Nelle ultime gare Charles Leclerc ha mostrato una tenuta psicologica forse non fortissima. Ormai tutti hanno visto il video ripreso direttamente dalla cam dell’abitacolo in cui il pilota di Monaco arriva ad insultarsi dopo la Q3 di Silverstone, una qualifica condotta magistralmente…almeno fino alle ultime curve che hanno visto il pilota farsi sfumare dalle mani una possibile partenza davanti che magari, gli avrebbe dato un risultato finale in gara molto migliore.

Le dichiarazioni di Vasseur in merito a questa tendenza di addossarsi la colpa da parte del pilota suonano – come direbbero gli inglesi – come un modo per “tirare sotto al bus” il pilota. O forse, è solo un rimprovero paterno? Difficile dirlo, ma le parole sono comunque molto emblematiche dell’aria che tira in casa Ferrari: “Apprezzo quando i piloti dicono ‘ok, ho sbagliato’ perché siamo tutti umani e andiamo nella stessa direzione insieme”, afferma alla stampa il TP francese.
Tuttavia, Vasseur pur riconoscendo i miglioramenti di Leclerc non può non notare che in qualifica, continua a mostrare una tenuta non eccellente come succede da due anni a questa parte: “Tutto, però, sta andando nella direzione di rendere più difficile la qualifica. Ma ricordo perfettamente che due anni fa gli dicevamo: ‘Charles, concentriamoci sulla domenica, perché è lì che si fanno i punti”. Insomma, una piccola tirata di orecchie per il pilota. Ottimo in gara ma in qualifica, serve più concentrazione.