Il Pallonaro

Verso Genoa Inter. Ranieri senza Maicon, Milito recupera

Alla vigilia della sfida che vedrà il recupero della partita Genoa Inter (allora rinviata per l’alluvione che colpì Genova) entrambi i tecnici nella tradizionale conferenza stampa analizzano le insidie di un match assolutamente non facile per le loro squadre. Alberto Malesani nonostante l’ultima convincente vittoria dei suoi in trasferta contro il Siena, deve fare i conti con l’inaspettato infortunio del suo giocatore più rappresentativo, Rodrigo Palacio. L’argentino a lungo corteggiato proprio dai nerazzurri in estate, è fermo ai box per una lesione ai flessori che lo costringerà a saltare le prossime tre partite. Ranieri predica calma mentre rinuncia ai soliti indisponibili tra cui Sneijder e Ranocchia usando molto prudenza con Maicon.

Claudio Ranieri carico per Genoa Inter | ©GIUSEPPE CACACE/Getty Images
QUI GENOA- Il tecnico del Grifone Malesani non usa giri di parole per descrivere la partita di domani: “Per battere l’Inter dobbiamo fare un’impresa”, mettendo in guardia i suoi giocatori: “Tutti pensano sia messa male, ma è sempre l’Inter: merita rispetto perchè ha vinto tanto ed è uno dei migliori club al mondo”. Sull’indisponibilità del bomber argentino Palacio, Malesani parla in maniera sincera ammettendo come Rodrigo sia un punto di riferimento per la sua squadra: “Non ho mai trovato scusanti nel mio lavoro ma Palacio è la nostra punta di diamante. Dovremo fare il possibile per sopperire con la forza del gruppo alla sua assenza. Il nostro obiettivo per ora è quello di recuperare energie fisiche e mentali”.
Dopo gli ultimi risultati negativi e le numerose critiche piovutegli addosso in maniera un po’ ingenerosa il tecnico rossoblu spiega come non ci siano problemi con i suoi uomini: “Le vittorie sono la medicina migliore perché così cancelli tutto e guardi avanti con fiducia. Non ho mai riscontrato che il gruppo abbia avuto problemi: altrimenti non avremmo 18 punti in classifica. La vittoria ci ha ancora di più motivati”. 

QUI INTER-  Il tecnico nerazzurro Ranieri apre la sua conferenza stampa con un pensiero per la popolazione ligure colpita dalle alluvioni: “Credo che destinare i ricavi agli alluvionati sia una cosa importantissima, più della partita, per non dimenticare cosa è successo. Per guardare al futuro ed evitare il ripetersi, essere vicini alla gente ligure è importante”.

La partita di domani potrebbe rappresentare un vero e proprio spartiacque per la stagione nerazzurra, riportando l’Inter in caso di vittoria a quota 20 punti, con un distacco di un solo punto dal Napoli. Un rilancio importante che vedrebbe riaperta la corsa obbligata alla zona Champions.

Ranieri mantieni i piedi per terra e predica calma spiegando come vincere a Genova vorrebbe dire nient’altro che: “..mettere altri 3 punti in cascina. Dobbiamo lavorare senza fare proclami, dobbiamo far bene partita dopo partita a cominciare da domani contro una squadra che ha avuto delle difficoltà, ha giocatori nuovi ma sta facendo bene e a Siena ha fatto bene. Il pubblico è caldo ci aspetta una gran partita”.

Sulla lista dei convocati a sorpresa manca il nome di Maicon, mentre torna disponibile dopo una lunga assenza Forlan. Sul brasiliano Ranieri è chiaro: “Valuto di caso in caso, ma quando posso cerco di far riposare i calciatori perché giochiamo ogni tre giorni. Per non rischiarlo lo dobbiamo usare col contagocce, l’avevo già avvisato”. Mentre il ‘Cacha’ Forlan: “Sarà in panchina. Bisogna tenerlo fermo con la catene perché vorrebbe giocare sempre, dice sempre che sta bene come Sneijder, poi sta a noi capire se possono o non posso giocare”. Spazio dunque alla coppia Pazzini-Milito con il Principe che secondo le ultime indiscrezioni di Sky dovrebbe aver recuperato dalla botta alla caviglia rimediata contro la Fiorentina e avrebbe l’ennesima opportunità di rompere il digiuno dal gol.

La conferenza stampa si chiude su temi caldi come il prossimo mercato di gennaio, dove alla domanda su un possibile interessamento di Kucka, Ranieri risponde in maniera furba: “Ho già detto che l’anno scorso ha fatto vedere buone cose, poi lascio alla società fare le considerazioni migliori. Ha giocato poco, qualcuno dice che pensa già all’Inter, non posso giudicarlo per poche partite”.

Dichiarazioni tratte da: Fc Inter News.it

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