Il Pallonaro

Zaccheroni: “Juve, obiettivo quarto posto”. Diego partirà dalla panchina

Alla vigilia della sfida contro il Siena, sulla carta agevole ma che nasconde tante insidie, il tecnico bianconero Alberto Zaccheroni nella consueta conferenza stampa pre partita predica prudenza per le tante assenze e fissa l’obiettivo in campionato per la sua Juventus:

Devo valutare attentamente le condizioni di Felipe Melo, Caceres e Giovinco in pratica non si sono mai allenati, e poi ci sono diversi giocatori affaticati, avendo giocato giovedì notte (contro il Fulham negli ottavi di Europa League ndr) i problemi maggiori vengono fuori dopo 48 ore.
Il nostro obiettivo è il quarto posto dove al momento abbiamo una concorrenza feroce, non voglio sentir parlare di terzo; credo si debba vivere alla giornata visto che siamo impegnati su due fronti, lottiamo partita per partita e viviamo alla giornata
“.

Sembra proprio che per il match di domani all’Olimpico il tecnico romagnolo sia propenso ad escludere dall’undici titolare Diego, uno degli uomini più impiegati in questa stagione (praticamente non ha mai avuto una giornata di riposo) per farlo rifiatare e contare su di lui per la trasferta di Londra giovedì prossimo:

Bisogna vedere se è la giornata per dare un turno di riposo a lui in relazione alla condizione degli altri, nella mia mente c’è la volontà di dargli prima o poi una giornata di riposo, ma devo vedere prima come stanno gli altri“.

Chi è certo del suo ruolo invece è Del Piero che non è stato impiegato neanche per un minuto nella sfida di coppa:

Nella settimana precedente non era a posto per due motivi: uno perché era molto affaticato, perché lo abbiamo spremuto tanto, e nello stesso tempo aveva un affaticamento muscolare. Il mio obiettivo, siccome sul capitano ci conto molto era nel metterlo nelle condizioni migliori per dare alla ua squadra non solo la sua presenza ma anche la sua qualità, perciò mi serve che sia fresco“.

Zaccheroni conclude con un pensiero all’Europa che gli riguarda e delle altra italiane:

L’impegno europeo porta via dal punto di vista fisico energie importanti, anche dal punto di vista nervoso, ma nello stesso tempo se superi il turno è un’iniezione di energia anche per il campionato. Non so quali squadre sono ancora in corsa in Europa League, sono totalmente concentrato sulla Juve, vivo partita per partita, anche perché ho tanta fiducia in questa squadra che al completo non temo nessun avversario.
In Champions ho tifato tantissimo Fiorentina, poi Milan e ora tifo Inter. Non sono ipocrita in Italia tifo sempre per squadre italiane. Poi è chiaro che in Italia c’è grande rivalità, però in campo internazionale tifo Italia. L’Inter è una squadra molto tosta, non ha dominato il campionato per caso
“.

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