
Zanardi, rotto il silenzio: l'annuncio della famiglia - Ilpallonaro.com (Instagram Alex Zanardi)
E’ appena arrivato l’annuncio della famiglia di Alex Zanardi: ci sono importanti novità, rotto il silenzio.
I tantissimi tifosi di Alex Zanardi sperano sempre di ricevere qualche notizia positiva sullo stato di salute del campione paralimpico. Da più di cinque anni, ovvero dal giorno del terribile schianto durante una staffetta di beneficenza in handbike, Alex Zanardi non compare in pubblico. Dopo un lungo periodo in ospedale il campione bolognese è tornato a casa, dove prosegue la riabilitazione sempre sotto stretto monitoraggio dei medici e ovviamente circondato dall’affetto della sua famiglia.
La tenacia, la determinazione e la forza di volontà di Zanardi sono esempi straordinari che continuano a essere un insegnamento di grande valore per tanti atleti disabili. In molti hanno tratto grande ispirazione da Zanardi e sono così riusciti a superare momenti estremamente difficili grazie allo sport.
Tra i progetti più importanti nati proprio seguendo la strada tracciata dal campione emiliano c’è Obiettivo3, nato proprio con lo scopo di avvicinare allo sport sempre più persone con disabilità, così da migliorare la qualità della vita attraverso l’attività sportiva. La rappresentante legale di Obiettivo3 è Daniela Manni, moglie di Alex Zanardi: proprio in queste ore è stata messa la firma su un importante accordo di partnership.
Zanardi, rotto il silenzio: l’annuncio è appena arrivato
Obiettivo3 ha infatti stretto una collaborazione con la Federazione Ciclistica Italiana per cercare di diffondere sempre più la pratica del ciclismo tra le persone con disabilità. Tra le tante attività che vedono in prima linea il progetto spicca il reclutamento di paratleti idonei al ciclismo e la fornitura in comodato d’uso agli atleti scelti di tutta l’attrezzatura che serve per poter cominciare a muovere i primi passi in questa disciplina sportiva.

La partnership fa in modo che la Federazione Ciclistica Italiana si occupi del supporto tecnico sportivo professionale, realizzando progetti sportivi mirati per ogni paratleta: l’obiettivo è lavorare alla crescita sportiva di ognuno così da arrivare a certi livelli. La gestione di tutte queste attività verrà affidata a un tecnico di riferimento nominato dalla Federazione stessa.
“Obiettivo3 nasce con il paraciclismo per poi crescere ed allargare le proprie competenze anche in altri sport. Oggi siamo arrivati ad oltre 150 paratleti di numerose discipline”: sono le parole di Daniela Manni, rappresentante legale di Obiettivo3. “Questo ci ha convinto a formalizzare la nostra attività con ogni singola federazione e non potevamo non farlo anche per il ciclismo con la Federazione Ciclistica Italiana, con la quale ci lega un rapporto di lunga data e proficua collaborazione”.