Calcioscommesse, Andrea Masiello choc, 9 partite del Bari truccate

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andrea masiello | © Giuseppe Bellini/Getty Images

Nella giornata di ieri Andrea Masiello è stato ascoltato per due ore dal procuratore di Cremona De Martino, che gestisce l’inchiesta dello scandalo scommesse. Il verbale dell’interrogatorio dell’ex difensore del Bari, ora in forza all’Atalanta, è stato secretato. Nonostante ciò, i quotidiani in edicola questa mattina hanno scritto riguardo il possibile allargamento dell’inchiesto a 9 incontri che la squadra pugliese lo scorso anno affrontò nell’ultimo scorcio di campionato, quando la retrocessione del club in Serie B era ormai praticamente certa. Mercoledì prossimo il giocatore è atteso dal procuratore capo di Bari, Antonio Laudati, capo di un secondo filone d’indagine nel capoluogo pugliese.

andrea masiello | © Giuseppe Bellini/Getty Images

Sono sei le partite della società biancorossa sulle quali il pm De Martino avrebbe accertato l’avvenuta combine: Bologna-Bari 0-4, Bari-Chievo 1-2, Parma-Bari 1-2, Cesena-Bari 1-0, Bari-Sampdoria 0-1, e l’ormai famosa Palermo-Bari conclusasi per 2-1 (come dichiarato dall’ex difensore dei galletti Carlo Gervasoni, dove la combine fallì in quanto non venne raggiunto l’over con due gol di scarto da parte dei padroni di casa, a causa dell’errore dal dischetto del rigore del capitano rosanero Miccoli, dopo aver tentato il cucchiaio, il quale però era all’oscuro di tutto). Numerosi dubbi anche su altri tre match del campionato di Serie A dello scorso anno: Bari-Catania 1-1, Bari-Roma 2-3, Bari-Lecce 0-2.

Inquietante il filone d’inchiesta seguito da Antonio Laudati, secondo il quale ci sarebbe lo zampino del clan Parisi nell’ambito del calcioscommesse, con riferimento specifico alla società pugliese. Il clan, avendo sotto controllo un’agenzia di scommesse a Londra, sarebbe riuscita attraverso le puntate illegali a riciclare denaro proveniente dal traffico di sostanze stupefacenti. Inoltre ricadrebbero numerosi indizi di colpevolezza sul gruppo degli Zingari, i quali avrebbero fatto da tramite fra i calciatori e lo stesso clan Parisi. Oltre ad Andrea Masiello, Carlo Gervasoni durante l’interrogatorio del 27 dicembre scorso aveva fatto il nome di altri cinque giocatori del Bari: Alessandro Parisi (Torino), Nicola Belmonte (Siena), Marco Rossi (Cesena), Simone Bentivoglio (Sampdoria), Daniele Padelli (Udinese).

1 COMMENTO

  1. Ora basta!!!! Stefano Palazzi farà finalmente piazza pulita di corrotti e corruttori, nel mondo del calcio!!!! Le squadre di Serie A e di Serie B, ke hanno truccato delle partite saranno retrocesse in Eccellenza!!!! Le squadre di Lega Pro, ke hanno truccato delle partite saranno retrocesse in Promozione!!!! Le squadre di Serie D e di Eccellenza, ke hanno truccato delle partite saranno retrocesse in Seconda Categoria!!!! Queste sì ke sarebbero davvero pene giustissime!!!! Ci sono milioni di persone, in Italia, ke ogni domenica si recano in migliaia di stadi, situati nelle nostre bellissime 20 regioni, x vedere delle partite, sperando di assistere a spettacoli di sano agonismo e, invece… dirigenti, presidenti, allenatori e giocatori corrotti (e talvolta anke arbitri e guardalinee corrotti), pur essendo già molto rikki, truccano le partite, organizzando delle squallide combine, x guadagnare illecitamente milioni e milioni e milioni di €… così non va proprio bene!!!! Il fenomeno, ormai, purtroppo è diffuso tra le squadre metropolitane come tra quelle provinciali o di paese o di quartiere, tra i professionisti come tra i dilettanti… fate veramente skifo, vergognatevi, andate a lavorare!!!! Kiedo ke tutti questi elementi siano radiati x sempre dal mondo del calcio e dello sport in generale!!!! W la Vera Giustizia Sportiva!!!!

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