
Altro tragico incidente, calciatore in fin di vita - Ilpallonaro.com (Pixabay)
Una settimana da incubo, un vortice nero che ha inghiottito lo sport mondiale, lasciando attoniti milioni di tifosi.
Dopo la tragedia che ha coinvolto Diogo Jota, il fuoriclasse del Liverpool morto in un incidente stradale insieme al fratello André Silva, un altro giovane calciatore lotta adesso tra la vita e la morte. La dinamica dell’incidente in cui hanno perso la vita i due fratelli portoghesi è ancora scolpita negli occhi di tutti: lo schianto nella notte, l’esplosione di uno pneumatico, l’auto finita fuori strada e poi avvolta dalle fiamme, lasciando dietro di sé solo una carcassa annerita di una Lamborghini Huracan.
Un colpo violentissimo per il mondo del calcio e per chiunque abbia incrociato, anche solo per passione, il sorriso, i gol e l’umanità di un campione che appena dodici giorni prima aveva giurato amore eterno alla moglie Rute Cardoso, lasciando tre figli piccoli. Ma il dolore non ha concesso tregua. Ancora prima però, un altro drammatico schianto ha lanciato il calcio sull’orlo delle lacrime. Questa volta non ci sono fiamme né fuochi, ma l’angoscia è la stessa: il respiro trattenuto, la speranza che aggrappa un’intera comunità sportiva a un letto d’ospedale, dove si combatte una battaglia diversa, lontana dai riflettori e dalle telecamere.
La strada non dà tregua, Jezewski in fin di vita
Ksawery Jeżewski, appena diciassettenne in forza alle giovanili del Legia Varsavia, è stato coinvolto in un terribile incidente. Lo scorso martedì, una Toyota Yaris su cui viaggiava con la sorella maggiore è uscita dalla carreggiata sulla strada nazionale 60, in Polonia, per ragioni che rimangono ancora da chiarire. Dopo una violentissima collisione contro un albero, la ragazza di 18 anni è purtroppo deceduta sul colpo. Ksawery è stato immediatamente soccorso e trasferito in ospedale in condizioni gravissime, lottando tra la vita e la morte. Testimoni sul posto hanno descritto l’auto come “completamente distrutta”, segno di uno schianto di rara intensità.

Il Legia Varsavia ha divulgato un comunicato ufficiale, esprimendo vicinanza alla famiglia e assicurando pieno supporto a Ksawery e ai suoi cari. Il club – si legge nel messaggio – è al fianco del giocatore e dei genitori in questo momento difficile. Le autorità locali hanno iniziato le indagini, modulando la dinamica del sinistro e indagando eventuali responsabilità esterne, condizioni della strada o guasti meccanici. In Polonia, compagni, tecnici e tifosi si stringono alla famiglia, sperando in notizie di un miglioramento clinico. Se da un lato la morte dello sfortunato giocatore del Liverpool ha sollevato interrogativi sulla sicurezza stradale, dall’altro questo nuovo caso amplifica la preoccupazione per la vita dei giovani atleti lontano dai riflettori.