Cluj-Inter: Stramaccioni vara la staffetta Cassano-Palacio

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Cluj Inter © Claudio Villa Getty Images Sport

Con il morale ai minimi storici l’Inter di Stramaccioni cerca nel ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League contro il Cluj, il riscatto che manca dopo la sonora sconfitta esterna contro la Fiorentina. Il tecnico nerazzurro ha nuovamente incassato la fiducia del patron Massimo Moratti, ma secondo le parole dello stesso presidente, l’Inter non può permettersi altre figuracce simili. Mal di trasferta è questa la malattia che ha colpito la banda Stramaccioni, tanto che i numeri parlano da sé: in nove gare lontano da San Siro, l’Inter ha collezionato 8 sconfitte e un pari (1 a 1 contro la Roma), senza considerare le sole sei reti realizzate e le ben ventuno subite. Numeri da incubo. In palio oltre alla qualificazione (con il 2 a 0 dell’andata a garanzia del passaggio del turno)i tifosi e lo stesso Massimo Moratti sono ansiosi di vedere una risposta sul campo, con una prestazione da vera Inter.

Cluj Inter © Claudio Villa Getty Images Sport
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CLUJ- I padroni di casa sono alla ricerca del colpaccio, sfruttando il fattore casalingo e il mal di trasferta dei nerazzurri, cercheranno di fare una partita assolutamente votata all’attacco. L’allenatore portoghese della formazione romena, ha caricato i suoi credendo di riuscire a fare l’impresa nello stadio di casa. Spazio a un 3-5-2 o a un più tradizionale 4-4-2, con Ivo Pinto, Cadu, Piccolo e Rada. In mediana spazio a Muresan, Godemeche, Sepsi e Hora. Davanti vista l’indisponibilità del centravanti greco Kapetanos, e di Weldon si apre il ballottaggio a due tra due ex italiani come Maah e Bjelanovic, con il primo favorito a vestire una maglia da titolare al fianco di Rui Pedro.

INTER- Stramaccioni getta un occhio al derby, considerando come dopo ogni turno di Europa League coincida con una disfatta sul suolo italico, si sente odore di turn over. Non in dosi massicce poiché la rosa è decimata dagli infortuni e dagli indisponibili, a cui si aggiunge anche Silvestre che avrebbe dovuto partire dal primo minuto al centro della difesa. Il tecnico interista si affida nuovamente alla linea difensiva a quattro con un modulo ad un’unica punta, un 4-5-1, con la staffetta già programmata con Cassano e Palacio a dividersi un tempo a testa. Nel dettaglio l’undici titolare dovrebbe essere così composto: al centro della difesa torna Chivu, affiancato da Ranocchia con Juan Jesus a riposo forzato; sulle corsie laterali spazio al mai convincente Jonathan con Pereira sul versante opposto. Mentre in mediana dovrebbero esserci grosse sorprese con l’inserimento di Benassi, di Alvarez che si gioca l’ennesima chance, insieme a Kovacic che a Firenze come tutto il resto della squadra non ha certamente brillato. Davanti è certa la staffetta tra Cassano e Palacio, con l’argentino pronto dal primo minuto mentre l’attaccante barese dovrebbe subentrare nella ripresa. Rimane il mistero dell’acquisto del vice Milito, Tommaso Rocchi ancora mai utilizzato con un minutaggio normale dopo l’acquisto nel mercato di gennaio.

PROBABILI FORMAZIONI CLUJ INTER :

CLUJ (4-4-2): Felgueiras; Ivo Pinto, Cadu, Piccolo, Rada; Hora, Godemeche, Muresan, Sepsi; Maah, Rui Pedro.

INTER (4-5-1): Handanovic; Jonathan, Ranocchia, Chivu, Pereira; Zanetti, Kovacic, Benassi, Cambiasso, Alvarez; Palacio.

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