
Tifosi sconvolti, arriva l'addio proprio mentre può arrivare il titolo (ilpallonaro.com)
Un addio inatteso scuote il mondo del calcio: l’allenatore è pronto a lasciare la panchina poco prima di conquistare il titolo.
A volte, nel calcio, la realtà supera la fantasia. Quando tutto sembra andare per il verso giusto, quando la squadra è a un passo dal trionfo, ecco che arriva la notizia che nessuno si aspetta: l’allenatore, colui che ha guidato il team verso la vetta, è pronto a dire addio.
Una decisione che lascia attoniti tifosi e addetti ai lavori, soprattutto quando l’addio avviene prima ancora di alzare il trofeo. Nonostante un contratto valido fino al 2026, le voci si rincorrono ed oggi c’è la conferma, l’allenatore saluterà la squadra l’11 sera.
Un addio inaspettato e proprio mentre si può vincere il titolo
L’allenatore italiano sarebbe pronto a lasciare la panchina dei Blancos subito dopo il Clasico contro il Barcellona, in programma domenica 11 maggio. Una decisione che, se confermata, segnerebbe la fine di un’era. Secondo quanto riportato da diverse fonti, tra cui la Cadena SER, Ancelotti avrebbe già raggiunto un accordo con la Confederazione Brasiliana di Calcio (CBF) per diventare il nuovo commissario tecnico della Seleção.
Un ruolo prestigioso, che lo vedrebbe alla guida di una delle nazionali più titolate al mondo. Tuttavia, la firma ufficiale sarebbe ancora in sospeso, anche a causa di alcune complicazioni legate alla situazione interna della CBF. Il presidente Ednaldo Rodrigues è infatti al centro di un’indagine per presunte irregolarità, e la sua possibile destituzione potrebbe ritardare l’annuncio ufficiale dell’ingaggio di Ancelotti.

Nel frattempo, il Real Madrid si prepara a voltare pagina. Il nome più accreditato per raccogliere l’eredità di Ancelotti è quello di Xabi Alonso, attuale allenatore del Bayer Leverkusen. L’ex centrocampista dei Blancos ha già dimostrato le sue capacità in panchina, guidando il Leverkusen a risultati sorprendenti. Tuttavia, il suo arrivo a Madrid potrebbe non essere immediato. Per il Mondiale per Club, in programma a giugno, il club spagnolo starebbe pensando a una soluzione interna: Santiago Solari, già allenatore del Real in passato e attualmente direttore del settore giovanile, potrebbe assumere il ruolo di tecnico ad interim per la competizione.
La decisione di Ancelotti di lasciare il Real Madrid prima della fine della stagione solleva molte domande. Perché interrompere un percorso vincente proprio sul più bello? Forse il richiamo della nazionale brasiliana è stato troppo forte per resistere. O forse, dopo aver vinto tutto a livello di club, Ancelotti sente il bisogno di una nuova sfida, di un’avventura diversa.
In ogni caso, il suo addio rappresenta un momento storico per il Real Madrid. Un cambiamento che potrebbe segnare l’inizio di una nuova era, con nuove idee e nuovi protagonisti. Ma anche con la consapevolezza che sostituire un allenatore del calibro di Ancelotti non sarà facile.
Il Clasico dell’11 maggio, dunque, potrebbe non essere solo una sfida per la supremazia in Liga, ma anche l’ultima apparizione di Ancelotti sulla panchina del Santiago Bernabéu. Un addio che, se confermato, lascerà un segno indelebile nella storia del club e nel cuore dei tifosi.