Gioiese maestosa, l’Isola affonda

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È UNA N. GIOIESE IMPERIOSA, ISOLA SURCLASSATO.
Dimostrazione di forza dei viola che ristabiliscono le distanze

NUOVA GIOIESE: Panuccio 7, Antonelli 7, Canfora 6.5, Paparatti 7.5, Babuscia 7, Iannì 7.5, Priolo 6.5, Serpentino 6.5 (dal 16’ st. Kane 7), Santoro 7 (dal 33’ st. Campisi sv.), Nocera 7, Giovinazzo 7.5 (dal 37’ st. Scarfone sv.)
In panchina: Arena, Pillari, Cappellaccio, Siciliano. Allenatore: Nocera 8
ISOLA CAPO RIZZUTO: De Gennaro I 5, Maiolo 5.5, Gerace 5 (dal 26’ st. Manica 5), Martino 5 (dal 23’ st. Lo Monaco D. sv.), Marsala 5, Muraca 5, Bruno 5.5, Geraldi A. 6, Piperis 5, De Gennaro II 5 (dal 5’ st. Rocca 6.5), Lo Monaco 5.5
In panchina: Danti, Loiacono, Scerbo, Geraldi F. Allenatore: Lo Monaco 5
ARBITRO: Minardi di Cosenza 7 (Gervasi e Perri di Cosenza)
MARCATORI: 32’ pt. Giovinazzo; 26’ st. Babuscia, 30’ st. Kane (NG), 47’ st. Geraldi A. (ICR)
NOTE: Giornata di sole, terreno di gioco pesante. Recupero 2’ – 3’. Ammoniti Antonelli, Iannì, Serpentino e Campisi (NG).  Espulsi: al 26’ st. De Gennaro I (ICR) per fallo da ultimo uomo, 36’ st. Iannì (NG) per doppia ammonizione.

Gioia Tauro – Maestosi! Se dovessimo usare un aggettivo per definire i ragazzi della N. Gioiese, non  potrebbe essere che questo. Maestosi per la volontà, l’impegno profuso, la voglia di riscattare il passo falso di domenica scorsa a Marina di Gioiosa e di dimostrare a tutti che la capolista c’è, non ha mollato e vuole a tutti i costi riportare l’Eccellenza a Gioia Tauro. Ed il pubblico viola, che finalmente sembra aver ritrovato l’entusiasmo d’un tempo, questo lo ha capito, incitando i propri beniamini e liberando al cielo quel “forza gioiese” che mette i brividi. Troppo timoroso e dalle idee annebbiate, l’Isola, che rimane comunque un nobile avversario, che vanta una dirigenza competente e degna di ben altre categorie. Il team di mister Lo Monaco, però, non ha dato grossa dimostrazione, giocando per il pareggio e soccombendo inevitabilmente sotto i colpi di Babuscia e compagni. Le premesse del match non erano rassicuranti per Nocera, costretto a rivoluzionare il reparto difensivo, che mancava dei due squalificati Spoleti e Leonardis. Il mediano Paparatti arretra, quindi, sulla linea dei difensori affiancando l’ottimo Iannì, lasciando spazio allo stoico Antonelli, il quale gioca nonostante un tendine sfilacciato. Problemi d’abbondanza, di contro, per Lo Monaco che lascia, incredibilmente, l’ottimo Rocca in panchina. L’inizio gara vive una fase di studio, con gli ospiti ermetici in zona arretrata. I viola faticano a trovare varchi, riuscendoci al 19’, quando Giovinazzo segna su imbeccata di Nocera, ma la sua posizione è nettamente di off-side. Il copione che si ripete al 32’, però, è regolarissimo e, quando Nocera fa torre di testa, l’accorrente bomber pianigiano non ci pensa su due volte, sparando di collo pieno e trafiggendo De Gennaro. Festa grande sugli spalti con Albertone che percorre i 400 ad ostacoli esultando sotto gli ultras. Il primo tempo è tutto in quest’azione, che sblocca risultato e mente dei gioiesi che nella ripresa regaleranno emozioni a non finire. Dopo appena 7’ dal rientro dagli spogliatoi, inizia lo show viola, con Giovinazzo che s’invola sulla sinistra e mette in mezzo per Priolo, il quale tira debolmente. Al 18’ si vede per la prima volta un tiro nello specchio, da parte isolana, con un calcio di punizione che Lo Monaco calcia in modo perfetto, ma è altrettanto perfetta la risposta di Panuccio che devia in corner. Al 20’ Santoro ha l’occasione giusta ma il suo tiro è debole, quattro giri di lancette appena ed è il neo entrato Kane a creare scompiglio: il senegalese s’incunea in area e tenta di saltare il portiere, a cui non resta altro che atterrarlo, causando un rigore con relativa espulsione del piplet giallorosso. Dal dischetto per Babuscia è un gioco da ragazzi insaccare alle spalle del 12esimo Manica e spianare la strada ai viola, i quali arrotondano al 30’, con l’imprendibile Kane. Il colored vola tutto solo verso la porta ospite e trova il primo gol in maglia viola. Le emozioni si susseguono, a ritmo incessante, al 36’ parità numerica ristabilita con l’espulsione di Iannì, mentre a tempo ormai scaduto i crotonesi trovano il gol della bandiera, con A. Geraldi che, di testa, batte Panuccio. È l’ultimo sussulto di una gara intensa che nel giorno di San Valentino celebra l’amore del popolo viola verso la N. Gioiese.
fonte: calciogioiese.com

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