Clemente Russo e Cammarelle in finale, Mangiacapre bronzo

0
1568
Roberto Cammarelle ©Scott Heavey/Getty Images

Nelle categorie più importanti del panorama pugilistico dilettantistico mondiale, l’Italia avrà due finalisti per la medaglia d’oro a Londra 2012: “Tatanka” Clemente Russo nei massimi e Roberto Cammarelle nei supermassimi.

Ambedue le prestazioni dei pugili azzurri nelle rispettive semifinali sono state diverse, ma ugualmente sensazionali combattendo contro tutto e tutti. Infatti, se a livello politico sociale l’Azerbaijan non è gran cosa, invece la nazione dell’ex unione sovietica è una vera e propria potenza politico sportiva nel panorama pugilistico dilettantistico e ieri aveva Magomedrasul Medzhidov contro Cammarelle e Teymur Mammadov contro Russo.

Clemente Russo concedeva tanti centimetri al suo avversario, ben 16, che nella categoria dei massimi è una differenza importante ma il pugile italiano si batte bene nel primo round chiuso, comunque inspiegabilmente, sotto di un punto (3-2). La seconda ripresa è invece difficilissima per il pugile di Marcianise che subisce l’unico vero pugno dell’azero all’altezza del fegato finendo al tappeto e subendo anche il conteggio. Russo riesce a salvarsi chiudendo la ripresa sotto di due punti (6-4) con il chiaro intento che la terza e ultima ripresa rappresenta l’ultima spiaggia per ambire all’oro olimpico. Ed ecco il capolavoro del campione del Mondo di Marcianiseche distrugge l’azero nel terzo round infliggendogli una sconfitta sonora e soprattutto meritata con il punteggio finale di 15-13.

Roberto Cammarelle ©Scott Heavey/Getty Images

Come al solito Roberto Cammarelle ha dovuto affrontare nel suo match, oltre che il fortissimo azero Medzhidov, anche i giudici che si dimostrano per l’ennesima volta, avversi a far conquistare al pugile di Cinisello Balsamo uno storico bis olimpico. Prima ripresa dove Cammarelle studia l’avversario, porta tanti colpi ma il punteggio è 6-4 per l’azero, seconda ripresa dominata dall’azzurro che non subisce nemmeno un pugno e che viene vinta solamente per 6-4 dall’azzurro. Il terzo round è uno show del campione olimpico che mette in difficoltà ripetutamente Medzhidov che convince i giudici che sarebbe stato veramente uno scandalo il suo approdo in finale, ma che non impedisce comunque di determinare un punteggio di 13-12 per Cammarelle assolutamente striminzito per i colpi inflitti dal campione olimpico.

Le finali saranno comunque difficilissime per i due azzurri per diversi motivi, Russo avrà davanti l’ucraino Usyk che sembrerebbe fuori portata per l’azzurro visto i match condotti dall’ucraino sempre in spinta e dominati su tutti i fronti mentre Cammarelle, come a Pechino, avrà davanti un pugile di casa Anthony Joshua, portato dai giudici in finale e con la consapevolezza che solamente una chiusura prima del limite potrebbe consentire a Cammarelle di realizzare uno storico bis.

Bravissimo comunque Vincenzo Mangiacapre che conquista il bronzo nei superleggeri perdendo purtroppo abbastanza nettamente la sua semifinale (15-8) contro il fortissimo cubano Iglesias Sotolongo favorito numero uno per la conquista della medaglia d’oro

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.