
Sinner e il rientro a Roma: l'annuncio sul numero uno del mondo che spiazza i tifosi (Screenshot Sky Sport) - Ilpallonaro.com
Sinner e i rischi del rientro: l’annuncio sul tennista italiano spiazza i tifosi. Cosa filtra in vista del ritorno in campo del numero uno del mondo
Proseguono gli allenamenti di Jannik Sinner al Foro Italico in vista del ritorno in campo fissato per la giornata di sabato. Il numero uno del mondo ha già svolto diverse sessioni sui campi di Roma, tornando a condividere il campo con i suoi rivali. Dopo Lehecka e l’amico Lorenzo Sonego, il tennista italiano ha scelto Taylor Fritz per preparare il grande rientro agli Internazionali.
Tutta l’attesa è per il tre volte campione Slam, che alla vigilia ha però abbassato le aspettative fissando il Roland Garros come obiettivo principale dopo il suo rientro. Ne ha parlato anche Guido Monaco, commentatore tecnico di ‘Eurosport’, dichiarando a ‘TennisMania’ in onda sul canale Youtube di ‘OA Sport’: “Per me, è realistico e utile che lui giochi tre partite a Roma che gli consentano di togliersi la ruggine. Dopo 4 mesi di assenza, arrivare in fondo a un torneo come quello del Foro Italico è difficile”.
“Nell’ottica di Parigi, per me tre partite sono l’ottimo. – ha spiegato il noto commentatore – Quindi perdere agli ottavi sarebbe perfetto…da questo punto di vista. Sinceramente, io credo che arrivare in finale a Roma abbia dei rischi per lui, perché potrebbe pagare i mesi di inattività”.
Sinner a “rischio” a Roma: l’annuncio a sorpresa
“Se si “sfonda” nel torneo capitolino, io penso poi possa pagare dazio al Roland Garros. Ci sarà grande attenzione mediatica, ma credo che da questo punto di vista sia piuttosto navigato nel gestire la situazione”, ha concluso Monaco. Secondo il commentatore, dunque, per Sinner potrebbe esserci il rischio di disputare troppe partite al rientro dopo il lungo stop e dopo i tanti carichi di lavoro degli ultimi tre mesi.

In altre parole, c’è un rischio legato anche a possibili infortuni per le tante partite disputate dopo lo stop forzato. Infine, Monaco ha parlato anche del movimento italiano al femminile e dell’ultima promessa Tyra Grant: “Al di là di Jasmine Paolini, c’è un bel problema tra le donne in Italia, ma non lo scopriamo certo adesso. Spero che anche la presenza di Tyra Grant sia un segnale di discontinuità. Attenzione però poi a descrivere questa ragazza come una futura campionessa“.
“Tanti parlano di potenzialità, ma al momento è fuori dalle migliori 300 giocatrici. – ha concluso – So che si vuol fare un po’ replicare il modello degli uomini, ovvero creare un sistema di affiancamento ai team che gestiscono le ragazze. Il problema però è nel numero di iscritte e quindi sul materiale umano. Poi un fenomeno può esserci anche da noi, ma la criticità è il movimento“.