
Terremoto in Serie A: "Campionato falsato" (Screen Youtube Serie A) - IlPallonaro.com
Un caso di cui si parlerà ancora per giorni, dichiarazioni che fanno scalpore e che gettano una luce inquietante sulla Serie A: “Campionato falsato”
Un caso di cui tutti avrebbero voluto fare a meno, una vicenda che nessuno avrebbe voluto vivere. La Serie A fa i conti con il caso Atalanta-Lecce e lo fa in un modo che non può lasciare indifferenti.
La partita si è giocata domenica sera a Bergamo, dopo essere stata rinviata venerdì per la tragedia accorsa ai salentini: la morte improvvisa del fisioterapista Graziano Fiorita. Un dolore troppo grande per essere messo da parte ed, infatti, il Lecce non ha avuto alcun dubbio nel tornare subito in Puglia e abbandonare il ritiro vicino Brescia, chiedendo il rinvio.
Rinvio accordato, ma soltanto fino a domenica con polemiche annesse: i salentini avrebbero gradito qualche giorno in più per poter piangere Fiorita, celebrare almeno i funerali e poi tornare a pensare al calcio. Una volontà che si è scontrata contro quella della Lega Serie A, irremovibile anche davanti alle richieste del Ministro dello Sport Abodi che anche lui ha chiesto di non restare indifferenti davanti alla tragica situazione.
A nulla è servito, come a nulla è servita la protesta dei tifosi dell’Atalanta che si sono schierati dalla parte degli avversari. Il Lecce ha scelto così di scendere in campo con una semplice maglia bianca, senza loghi e simboli del club e della Lega.
Lecce-Atalanta, Simonelli: “Non volevamo falsare il campionato”
La partita si è poi giocata ed è terminata 1-1, ma le polemiche non si sono attutite. Così il presidente Ezio Simonelli, ha voluto spiegare la posizione della Lega e motivare la scelta di far giocare domenica sera Atalanta-Lecce.

“Una diversa data per spostare la partita Atalanta-Lecce, ricordo che peraltro occorre l’accordo di entrambi i Club – le parole del numero uno di Via Rosellini – , non avrebbe tutelato la regolarità di un campionato che vede alcune squadre lottare per la salvezza e altre per traguardi eccellenti come l’accesso alle diverse Coppe Europee“.
Simonelli ha ricordato il regolamento che prevede il recupero della partita nella prima finestra utile: “La prima giornata utile era domenica, spostare ulteriormente la partita di ‘qualche giorno’ avrebbe significato come minimo mercoledì 30, causando la necessità di rinviare anche Lecce-Napoli, in programma sabato 3, con un incastro impossibile da gestire. Spostarla addirittura a fine maggio, avrebbe potuto significare falsare il campionato“.
Queste le motivazioni alla base della scelta, una decisione che ha fatto gridare allo scandalo e alla vergogna, ma che la Lega ritiene di aver preso per la salvaguardia della regolarità della Serie A.