Europa League: bottino pieno per Fiorentina, Lazio e Napoli

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Giuseppe Rossi | Foto Twitter

Serata decisamente positiva per le 3 compagini italiane impegnate nell’Europa League 2015/16.

La Fiorentina ha espugnato con estrema facilità per 4-0 il campo della Belenenses, con il ritorno al gol anche di Giuseppe Rossi. La Lazio ha dovuto soffrire, andando anche sotto, per battere di misura il Saint Etienne che ha chiuso in 9 all’Olimpico. Tutto abbastanza semplice per il Napoli di Sarri che dopo il 5-0 casalingo al Bruges ha battuto 2-0 il Legia, grandissimo il gol di Higuain, in trasferta.

Veniamo al racconto delle tre gare, partendo da quella dell’Olimpico.

LAZIO – ST. ETIENNE

La Lazio vuole vincere per cancellare il pareggio beffa di Dnipro ma la sfida per i biancocelesti parte subito in salita. Al 6° infatti, su azione di corner, i francesi passano grazie al gol di Sall che colpisce sul secondo palo. La Lazio reagisce e serve un miracolo del portiere Ruffier per negare a Hoedt la gioia del pareggio. Passano pochi minuti e su un altro calcio d’angolo i padroni di casa rischiano di capitolare di nuovo ma la traversa salva Berisha. Scampato il pericolo gli uomini di Pioli trovano il pareggio con Onazi bravo a girare verso la porta una palla rimasta in area dopo il cross di Felipe Anderson. Poco dopo la mezz’ora, la svolta della gara, il Saint Etienne rimane in 10 per il rosso a Beric colpevole di aver rifilato una gomitata a Mauricio. Ad inizio ripresa Hoedt trova la gioia del gol con una bella conclusione di sinistro. Sembra tutto in discesa ma i francesi non mollano nemmeno quando rimangono addirittura in nove per il secondo giallo a Sall. La rete di Biglia al 80° sembra mettere la parola fine al match ma gli ospiti non vogliono mollare e cercano di riaprirla con un bel pallonetto di Monnet-Paquet. La Lazio non riesce a chiuderla e corre qualche rischio ma al triplice fischio dell’arbitro è 3-2 con un successo che vale la testa del girone per i biancocelesti.

 

LAZIO – ST. ETIENNE 3-2 (6° Sall (S), 22° Onazi (L), 48° Hoedt (L), 80° Biglia (L), 84° Monnet-Paquet (S))

Lazio (4-2-3-1): Berisha; Basta, Mauricio (46° Gentiletti), Hoedt, Radu; Biglia, Onazi (74° Cataldi); Felipe Anderson, Mauri (64° Matri), Milinkovic-Savic; Keita.

St.Etienne (4-3-3): Ruffier, Clerc, Sall, Perrin, Polomat; Pajot, Corgnet (63° Diomandé), Lemoine; Hamouma (64° Bahebeck), Beric, Roux (74° Monnet-Paquet).

Ammoniti: Onazi (L)

Espulsi: 33° Beric (S), 76° Sall (S)

 

BELENENSES – FIORENTINA 

Giuseppe Rossi | Foto Twitter
Giuseppe Rossi | Foto Twitter

Tutto facile per la Fiorentina che all’inizio rischia su un’incerta uscita di Sepe, su calcio di punizione ma poi passa al 18° con Bernardeschi che è bravo a spingere in rete la respinta di Ventura sul tiro di Vecino. Sbloccata la gara i viola la gestiscono, senza correre rischi e anzi raddoppiando nel recupero del primo tempo con la conclusione di Babacar, deviata da un difensore. Come nel primo tempo anche la ripresa vede la prima occasione in favore dei padroni di casa con Kuca che impegna Sepe. E’ solo un fuoco di paglia perchè i viola controllano agevolmente la sfida andando a sfruttare anche l’autogol di Tonel, su cross basso di Kuba Błaszczykowski, per il 3-0 al minuto 83°. Al 90° la festa è completata con il ritorno al gol di Pepito Rossi che con una perfetta conclusione non lascia scampo a Ventura.

 

BELENENSES – FIORENTINA 0-4 (18° Bernardeschi, 45°+1 Babacar, 83° aut. Tonel, 90° Rossi)

Belenenses (4-1-4-1): Ventura; Geraldes, Brandao, Tonel, Filipe Ferreira; Ruben Pinto; Fabio Sturgeon (40° Gomes), Carlos Martins (78° Caeiro), Andrè Sousa, Kuca (63° Nunes); Leal.

Fiorentina (3-5-2): Sepe; Tomovic, Astori, Alonso; Bernardeschi (60° Badelj), Vecino, Suarez, Vecino, Rebic (81° Błaszczykowski); Rossi, Babacar (78° Verdù).

Ammoniti: Kuca (B), Ruben Pinto (B), Rebic (F), Badelj (F).

 

LEGIA VARSAVIA – NAPOLI 

Sarri opta per un ampio turnover ed il primo tempo nella sfida di Varsavia non presenta grandissime emozioni, Gabriel rimane sostanzialmente inoperoso mentre i partenopei si fanno vedere con una conclusione di David Lopez respinta ad un passo dalla linea dalla difesa polacca. Ad inizio ripresa il Napoli passa con la premiata ditta Callejon-Mertens, lo spagnolo confeziona l’assist per il belga che segna.  Dopo il gol i polacchi cercano di buttarsi avanti e sfiorano il pareggio con un quasi autogol di Maggio, palla sulla traversa. Gli uomini di Sarri cercano il raddoppio, con il solito Mertens sempre vivacissimo. Allan ad un quarto d’ora dal termine avrebbe due volte il colpo del k.o. ma si fa ipnotizzare, in entrambi i casi, dal portiere che salva in corner. Sarri al 77° si gioca la carta Higuain ed il Pipita ci mette solo 6 minuti per inventarsi la giocata e la gran conclusione che vale il secondo gol. Al 88° Kuciak con uno splendido intervento nega la gioia del gol a Gabbiadini. Non accade altro il Napoli espugna Varsavia per 2-0.

 

LEGIA VARSAVIA – NAPOLI 0-2 (53° Mertens, 83° Higuain)

Legia Varsavia (4-3-3): Kuciak; Bereszyński, Rzeźniczak, Lewczuk, Brzyski; Guilherme, Pazdan (89° Makowski), Jodlowiec; Trickovski (62° Duda), Prijovic, Kucharczyk (62° Nikolic).

Napoli (4-3-3): Gabriel; Maggio, Chiriches, Koulibaly, Ghoulam; Allan (85° Chalobah), Valdifiori, David Lopez; Callejon (77° Higuain), Gabbiadini, Mertens (72° El Kaddouri).

Ammoniti: Rzeźniczak.

 

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