Lega Pro, il Lecce torna a volare. La Salernitana intravede la vetta

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Con un girone, quello B di Prima Divisione, rimasto a riposo, continuano le sorprese in quasi tutti gli altri raggruppamenti. Perché a parte il Lecce, tornato a vincere, di certezze non ce ne sono. Specie in Seconda Divisione con il girone A che ha tre capoliste e il B due. Per non parlare delle lotte play off e play out. Insomma, le sorprese in questa stagione sembrano non mancare mai.

PRIMA DIVISIONE A
Torna a ruggire il Lecce che a 5’ dalla fine, ed in rimonta, batte per 2-1 un’ostica Reggiana rimanendo con cinque punti di vantaggio sulla seconda in graduatoria. Un rigore di Memushaj e un gol di Giacomazzi hanno permesso ai giallorossi di ribaltare la rete di Matteini. Alle sue spalle c’è sempre il Carpi che liquida la pratica Ferlapi Salò con un secco 3-0 targato Ferretti (doppietta) e Arma. Sempre terza la Sud Tirol che grazie ad una rete di Campo supera una Cremonese nervosa e che finisce la gara in 9. Si fermano a vicenda invece Pavia e Trapani che impattano con 2-2 con gli ospiti che per due volte vanno in vantaggio e si fanno raggiungere. Doppio 4-1 esterno invece per Albinoleffe e Cuneo: i lombardi asfaltano a domicilio il Portogruaro trascinati da Cisse, i piemontesi sbancano Como con un grande Martini, autore di una doppietta. Vince 2-0 il Tritium sul Treviso con i gol di R. Bortolotto e Teso. Stasera il posticipo, importante per le zone alte, tra San Marino e Virtus Entella.

PRIMA DIVISIONE B
Turno di riposo per tutto il raggruppamento B eccezion fatta per Carrarese e Gubbio che scendono in campo per disputare il recupero. Finisce 2-2 con gli ospiti avanti di due gol grazie ad una doppietta di Galabinov ma raggiunti dai padroni di casa grazie a Belcastro e Makinwa. Nel finale espulsi Benassi e Radi. Carrarese che resta ultima, Gubbio al quinto posto.

SECONDA DIVISIONE A
Nuovo ribaltone in questo girone. Adesso sono tre le formazioni che comandano la classifica: Pro Patria, Castiglione e Savona. La formazione di Busto Arsizio infatti approfitta del tonfo dei liguri e del passo falso dei toscani per agganciare la vetta e rendere ancora più avvincente questo torneo. A valanga la Pro contro un Renate irriconoscibile: finisce 4-1 ma grande protagonista è Serafini, autore di una tripletta. Fermato sul nulla di fatto il Castiglione in casa contro il Monza mentre il Savona crolla clamorosamente in casa contro il Fano che grazie ad una doppietta di Urso negli ultimi 10’ porta a casa un successo per 3-2. Vittoria per 3-1 del Bassano che non ha problemi a piegare il Casale e ad accorciare a due punti dalla vetta. In gol Gasparello, Bertoli e Correa. Bene anche l’Alessandria che con Fanucchi e Degano piega di misura il Rimini ma ci sono da evidenziare anche quattro exploit: sono quelli di Mantova, Venezia, Vallée d’Aoste e Santarcangelo. I lombardi violano il terreno del Bellaria Igea Marina grazie a del Sante, i veneti invece la spuntano 2-1 a Forlì con i gol di Lauria e Campagna. Gli aostani ne fanno tre a domicilio alla Giacomense mentre il Santarcangelo vince 2-1 contro un Milazzo costretto a giocare in dieci per quasi tutto il match.

SECONDA DIVISIONE B
Il Pontedera cade in casa, un Aprilia sprecone conquista solo un punto e adesso tutte e due sono in vetta. Succede di tutto in questo week end nel girone B di Seconda Divisione. Il Pontedera cede in casa contro il Melfi che con Improta e Porcaro vince 2-1. Ma l’Aprilia non ne approfitta, anzi. Avanti con Calderini non solo non approfitta dell’ora di superiorità numerica contro il Martina Franca per l’espulsione di Leuci ma spreca anche un rigore con Calderini. E cosi a 20’ dalla fine Gambino fa 1-1. E così la Salernitana comincia a pensare in grande specie dopo il 3-2 con brivido al Fondi. Avanti 3-0 al 65’, i campani tremano nei minuti conclusivi dopo la doppietta di Guidone ma incassano comunque i tre punti. Benissimo L’Aquila che ne rifila quattro all’Aversa Normanna e si porta al quarto posto in classifica. Si fermano in Calabria Poggibonsi e Chieti: i primi cadono al Granillo sotto i colpi di Febbraio e Francescini ma devono fare il mea culpa per un rigore sbagliato ed un gol, quello decisivo, preso in inferiorità numerica. I neroverdi invece non vanno oltre lo 0-0 a Lamezia contro la Vigor. Finiscono in parità Arzanese-Teramo e Borgo a Buggiano-Gavorrano mentre il Campobasso incassa tre punti pesanti contro il Foligno vincendo 2-0.

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