Juve, pronto rinnovo e ruolo da manager per Antonio Conte

0
912
Andrea Agnelli, Antonio Conte e John Elkann
Andrea Agnelli, Antonio Conte e John Elkann © Valerio Pennicino/Getty Images

Un Antonio Conte alla Alex Ferguson. E’ a questo che sta pensando la Juventus per il suo allenatore, reduce dalla riduzione della squalifica da 10 a 4 mesi da parte del Tnas. Un legame più forte e duraturo quello che i bianconeri vogliono instaurare con il tecnico che li ha riportati allo scudetto. Attualmente il contratto di Conte scade nel 2015 ma l’obiettivo di Andrea Agnelli è quello di prolungarlo di ulteriori tre anni, come riportato stamani dalla Gazzetta dello Sport. Ma questo prolungamento porterebbe con sé ulteriori compiti da svolgere per l’allenatore pugliese che andrebbe cosi ad occuparsi, unitamente al resto dello staff dirigenziale, Marotta su tutti, anche degli aspetti che concernono il mercato, dando cosi indicazioni concrete in base a quelle che sono le esigenze che ha.

In tal modo la Juventus dopo essere stata la prima squadra in Italia a costruire uno stadio di proprietà sul modello inglese potrebbe adottare anche la figura dell’allenatore manager, come accade spesso oltre Manica e il cui esempio più lampante è quello relativo ad Alex Ferguson nel Manchester United. In ogni caso il rinnovo non arriverà comunque prima di gennaio 2013, ma la volontà di ambedue le parti è quella di continuare quanto più possibile questo matrimonio.

Andrea Agnelli, Antonio Conte e John Elkann
Andrea Agnelli, Antonio Conte e John Elkann © Valerio Pennicino/Getty Images

Nell’ipotesi in cui ciò avvenisse e senza intoppi, Conte raggiungerebbe quota sette stagioni di fila come allenatore dei bianconeri, sfiorando cosi quanto fatto da Marcello Lippi che ha guidato i piemontesi per otto stagioni anche se a più riprese, mentre sembra essere lontano il primato di Giovanni Trapattoni, il quale per ben dieci annate consecutive è stato alla guida della squadra torinese. Ma in quest’ultimo caso si parla di altri tempi, periodi in cui il verbo esonerare era ben lontano dalla mente dei presidenti. Intanto però si attende l’inizio del nuovo anno che potrebbe portare all’atteso rinnovo contrattuale.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.