“Pazza Inter” oscurato a San Siro, la Celentano ne rivendica i diritti

0
2628
Inter Milan's supporter wave flags on Ma
Striscione interista a San Siro | © GIUSEPPE CACACE/AFP/GettyImages

Molti tifosi dell’Inter si chiederanno come mai a San Siro dal 2 settembre non echeggi più il tanto amato inno del club nerazzurro “Pazza Inter”: la risposta è molto semplice e basta tornare leggermente indietro negli anni quando per la prima volta, nell’aprile del 2007, dopo aver conquistato il 15esimo scudetto, i giocatori dell’Inter si recarono nello studio di un’emittente radiofonica italiana per registrare l’inno ideato da Rosita Celentano, figlia del celebre cantante Adriano Celentano, tifoso in prima fila del club di Moratti. Dopo quella importante vittoria, e soprattutto nell’anno del Triplete, “Pazza Inter” diventa l’inno ufficiale della squadra, nonostante prima vi fosse “C’è Solo l’Inter”scritto da Elio di Elio E Le Storie Tese, brano che proprio dal 2 settembre è tornato a farsi sentire a San Siro prima delle gare dei nerazzurri.

Inter Milan's supporter wave flags on Ma
Striscione interista a San Siro | © GIUSEPPE CACACE/AFP/GettyImages

Il motivo che ha costretto l’Inter a tornare al vecchio inno è di tipo legale: Rosita Celentano detiene infatti i diritti d’autore sul brano “Pazza Inter” ma la stessa, intervistata, ha dichiarato di non aver negato l’utilizzo dell’inno all’Inter.

Il club è quindi intervenuto per specificare che la decisione di tornare al passato è stata presa a seguito di una richiesta economica da parte della Celentano per l’uso dell’inno. La richiesta deve essere stata sicuramente elevata in quanto l’Inter ha anche cercato di trovare un accordo che non ha però portato ad alcun riscontro positivo da parte di Rosita Celentano. Alle dichiarazione del club nerazzurro  ha fatto seguito la contro risposta della figlia di Adriano Celentano che ha dichiarato:

Sono molto dispiaciuta che i dirigenti dell’Inter stiano divulgando false notizie riguardo a mie ipotetiche, inopportune richieste economiche. Quello che sto chiedendo dal 2003 è il pagamento di quanto previsto dalla legge e da sfruttamenti pubblicitari non autorizzati. Io per prima sono sorpresa e dispiaciuta della decisione improvvisa dell’Inter di sostituire “Pazza Inter” con il vecchio Inno per normali e correnti questioni economiche, senza nemmeno considerare le preferenze dei tifosi.

Nonostante quanto sostenuto in questa ultima frase da Rosita Celentano, sono molti i tifosi che hanno dichiarato di essere felici di sentire di nuovo cantare l’inno “C’è solo l’Inter“, soprattutto per la frase: “Io non rubo il campionato ed in serie B non son mai stato”.

San Siro canta “Pazza Inter” per festeggiare lo scudetto del 2009
[jwplayer config=”240s” mediaid=”161343″]

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.