Boston KO, Miami vola in Finale NBA contro i Thunder

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LeBron James, Miami Heat | © Mike Ehrmann/Getty Images

Alla fine i Miami Heat ce l’hanno fatta: nella decisiva gara 7, e dopo essere stato con le spalle al muro nella serie, il team della Florida ha battuto i Boston Celtics per 101-88 staccando il pass per la Finale NBA 2012 dove affronterà gli Oklahoma City Thunder.

Non è bastato agli ospiti un grande cuore ed un grande orgoglio che ha permesso agli uomini di coach Doc Rivers di stare davanti nel punteggio per quasi 3 quarti di gara (ad un certo punto erano anche 11 i punti di vantaggio dei Celtics, con il provvisorio 49-38). Alla fine la stanchezza e l’età avanzata dei giocatori chiave ha inciso ed è risultata decisiva. Sorridono invece gli Heat e tutte le sue stelle, che si riconfermano campioni della Eastern Conference. Ci sarà da completare l’opera nella prossima Finale NBA, per spazzare via il brutto ricordo di quella dello scorso anno quando i Dallas Mavericks beffarono, ma con pieno merito, Miami che sembrava super favorita per l’anello. Gli Oklahoma City Thunder però fanno paura ed oltre ad avere il vantaggio del fattore campo nella serie appaiono più in salute e più squadra rispetto alla formazione della Florida che avrà un compito davvero difficile. Lo sa, questo, LeBron James che però deve necessariamente vincere per scrollarsi di dosso l’etichetta del “perdente di successo”, dato che a quasi 28 anni ancora non è riuscito a portare a casa un campionato, ma solo riconoscimenti a livello personale.

Boston conosce la valenza di questi match da dentro fuori e parte benissimo andando anche sul +9 nel primo quarto guidata come al solito da un eccellente Rajon Rondo. I padroni di casa fanno fatica a segnare e così a ricucire il gap tocca ancora una volta ad un uomo soltanto, LeBron James, che permette ai suoi compagni di chiudere sotto solo di 4 punti la frazione (27-23).

I Celtics, dall’alto della loro esperienza, giocano più sciolti e sembrano poter controllare la gara. Miami però non ci sta e riesce a pareggiare, prima che una scarica di punti consecutivi di Brandon Bass porti ancora avanti i Verdi che toccano il +11 (49-38 al 21esimo minuto). All’intervallo lungo si va sul 53-46 per gli ospiti.

LeBron James, Miami Heat | © Mike Ehrmann/Getty Images

Grazie a 2 triple di Battier e ad un canestro di Wade gli Heat pareggiano la sfida a circa metà terzo quarto (59-59). Si va così avanti punto a punto, con continui sorpassi e controsorpassi fino alla chiusura del terzo periodo che pone le 2 squadre in situazione di perfetta parità (73-73) quando alla fine della partita mancano solo gli ultimi 12 minuti.

La frazione conclusiva è un monologo degli Heat che più freschi dal punto di vista atletico limitano a soli 15 punti segnati i Celtics piazzando al contrario ben 28 punti in attacco: ad 8 minuti dal termine Boston è avanti di 1 punto (82-81) ma resta senza segnare per quasi 4 minuti in cui gli avversari, guidati da un super James, si prendono l’inerzia del match, volando sul +6. Sull’88-84 per Miami è ancora James, con una vera e propria bomba da una decina di metri a piantare un paletto nel cuore dei Celtics (91-84). E’ la giocata chiave che spezza ogni resistenza ospite, Bosh e Wade mettono i chiodi sulla bara di Boston, finisce 101-88.

Non basta agli ospiti la super prova di Rajon Rondo, ancora una volta sopra la righe con una tripla doppia (l’ennesima della sua carriera) da 22 punti, 10 rimbalzi e 14 assist. Tutto il quintetto arriva in doppia cifra, Pierce firma 19 punti, Bass 16, Ray Allen 15 e Garnett 14 ma è desolante il contributo della panchina a segno con soli 2 punti di Pietrus! Probabile che in Massachusetts con questa sconfitta si sia chiusa un’era, iniziata nel 2008 e che ha portato i biancoverdi al titolo proprio in quella stagione. 5 stagioni di successi ed ai vertici della Eastern Conference, ma ora forse si penserà a ricostruire partendo dai giovani. Miami invece trionfa grazie ai 31 punti e 12 rimbalzi di James, ai 23 di Wade (6 rimbalzi e 6 assist) e con i 19 punti di un ritrovato Chris Bosh che in 31 minuti, partendo dalla panchina, infila anche 3 triple su 4 tentativi aggiungendo 8 rimbalzi. Prezioso anche Battier con 12 punti, tutti ottenuti dalla lunga distanza (4/9).

Dal 12 di giugno via alle Finals NBA 2012, non sarà solo la sfida tra Miami ed Oklahoma City ma anche (e forse soprattutto) la sfida tra le 2 stelle più splendenti del firmamento NBA ovvero Kevin Durant (Thunder) contro LeBron James (Heat).

RISULTATI FINALI CONFERENCE NBA PLAYOFF 2012, 9 giugno:

Miami Heat-Boston Celtics 101-88
Mia: James 31, Wade 23, Bosh 19
Bos: Rondo 22, Pierce 19, Bass 16

LE SFIDE DELLE FINALI DI CONFERENCE:

Eastern Conference:

2) Miami Heat vs 4) Boston Celtics serie 4-3 Heat (Miami accede alla Finale NBA)

Western Conference:

1) San Antonio Spurs vs 2) Oklahoma City Thunder serie 2-4 Thunder (Oklahoma City accede alla Finale NBA)

GLI HIGHLIGHTS:

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TOP 5:

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