Calciopoli, processo ridicolo per Agnelli ma Moratti non ci sta

8
363

Continua il tam tam mediatico e di dichiarazioni botta e risposta tra i vertici della Juventus e dell’ Inter sul processo Calciopoli. Gli ultimi squilli di tromba provengono dal n.1 juventino e cioè, il presidente Andrea Agnelli che ha dichiarato senza neanche troppi giri di parole, che tutto il procedimento è un’ autentica farsa a dimostrazione del fatto che i legali juventini non hanno avuto nemmeno il tempo di leggere tutte le carte del procedimento.

A rincarare la dose ci pensa l’avv. Prioreschi, legale di Luciano Moggi che nella trasmissione “Signora Mia” ha dichiarato, su domanda di un telespettatore se vale la prescrizione per la violazione dell’art. 1 da parte dell’Inter per le sue telefonate fatte riemergere dai consulenti di Moggi,: “Io lascio il campo ai miei colleghi che nel collegio difensivo si occupano di giustizia sportiva. A mio parere, però, non c’è la prescrizione, perché la violazione dell’art. 1 è stata reiterata ogni giorno, dal 2006 fino a quando non sono uscite le loro telefonate”. L’avvocato ha spiegato che nel 2006, appena scoppiato lo scandalo, i dirigenti interisti sapevano che anche loro telefonavano e sono stati zitti, poi gli hanno assegnato lo scudetto e sono stati zitti. Prioreschi ha concluso “Pertanto, visto che l’art. 1 parla di lealtà, a mio parere questo tacere da parte dei dirigenti interisti è andato contro la lealtà sportiva e reiterato la violazione dell’l’art. 1”.

Il presidente dell’ Inter Massimo Moratti, ha voluto replicare alle dichiarazione di Andrea Agnelli, lamentando di non sapere assolutamente cosa abbia in testa il giovane rampollo di casa Agnelli e di essere a conoscenza che il procuratore Palazzi lo attende per porgli qualche domanda in merito al periodo tormentato degli anni 2003/2206 rendendosi disponibile a qualsiasi tipo di chiarimento.

Nell’ attesa di un nuovo capitolo sulla vicenda, occorre per chi vi scrive, fare chiarezza su alcuni punti: sulla condotta di Luciano Moggi non vi è nulla da dire, l’ ex Dg juventino ha abusato fin troppo della sua posizione di potere andando oltre il lecito consentito dal punto di vista sportivo. Dal punto di vista penale la situazione cambia notevolmente, il processo in corso a Napoli ha scoperchiato il c.d. “vaso di pandora” sui rapporti che molte squadre (compresa l’ Inter), tenevano in maniera poco ortodossa da un punto di vista etico – sportivo con i maggiori dirigenti della categoria arbitrale. Purtroppo la gravità della situazione sta nel fatto che, quando il tempo ha consentito un’ analisi ed un controllo maggiore da parte sia dei legali di Moggi che degli inquirenti, verificando che la c.d. cupola in realtà non esiste, questo è avvenuto nella sede penale e non in quella sportiva, rendendo appunto tutto il procedimento “Calciopoli” del 2006 privo di qualsivoglia fondamento giuridico sia dal punto di vista della ragionevole durata del procedimento sia sulle garanzie riconosciute alla difesa dell’ imputato.

8 COMMENTI

  1. anni ’70, ’80, ’90,etc ho passato la mia giovinezza a vedere scandalosi fischi arbitrali a favore della juve…a Bologna si era perso il conto, e lo si dava x scontato e battute tipo “quell’arbitro lunedi avrà auto fiat nuova..” sentite miliardi di volte…e avete ancora il coraggio di lamentarvi x (solo!)due scudetti tolti?tribunali a parte,perderete l’occasione di rendervi + simpatici e rispettabili del passato (x i milioni che non sono vostri acritici tifosi)scontando la pena con dignità e silenzio….

  2. Smettila di blandire il sentimento popolare. Siete dei poveracci lividinosi e invidiosi della squadra più odiata d’italia. Da quest’anno ricomincerete a baciarci le chiappe del cul.

  3. vedi saulo, le tue sono solo chiacchiere da bar, come quelle che hanno condannato la Juventus. Avete controllato se poi al lunedì gli arbitri ricevevano una fiat nuova? Da sempre ed in tutto il mondo le squadre più potenti (economicamente e/o politicamente) hanno avuto ed hanno benefici, la Juve indubbiamente li ha avuti, come li hanno avuti Milan, Inter, Roma, Lazio, ecc. Ma da quì a dire che si compravano arbitri e partite ce ne corre! Ed in ogni caso servono le “prove”,solo in Italia con un processo sportivo aberrante e scandaloso è stata condannata solamente una squadra per le chiacchiere da bar. Una squadra talmente scarsa da avere nove titolari nella finale mondiale del 2006! Una squadra talmente scarsa da farci vincere il mondiale del 1982! Talmente scarsa da disputare non so quante finali e semifinali di champion league (vincendo due volte). La verità italiana è una soltanto: o fai parte dei 14 milioni che amano la Juve o fai parte di tutti gli altri che la odiano! Tu evidentemente appartieni alla seconda categoria e quindi tutto quello che dici sulla Juve non vale un c……..

  4. Caro moratti, le chiacchiere da bar sono l’aborto giuridico di farsopoli 2006, la scusante di chi non è sportivo e non sa perdere, quindi al sua, dove vogliamo arrivare? semplice alla Verità, quella che emerge dal Processo Vero di Napoli, le “piaccia o non Piaccia”, caro moratti, gli Sportivi Italiani Vogliono la verità.

    Ormai le chiacchiere da bar per il passato ( ’70, ’80, ’90 e prima ancora)ed il presente, sono inane a giustificare le sconfitte, documentarsi prego, poi eventualmente e facilissimo scoprire chi ruwwawa, e si scoprirà che non è di casa a Torino, “piaccia o non piaccia”.

  5. da cagliari e da tifoso assolutamente imparziale, nel senso che nutro consistenti antipatie per tutte e tre le strisciate, affermo che Agnelli è ridicolo a scagliarsi in questo modo contro i giudici e che un viziato cresciuto a pane e oro come lui non si dovrebbe permettere di giudicare l’operato della Magistratura. Per il resto, incongruenze e telefonate pur connandabili moralmente da parte di altre squadre, compresa l’Inter, non intacca minimamente l’assoluta gravità del sistema controllato da Moggi a capo di una “associazione di stampo para mafioso che mirava al controllo del sistema calcio italiano indirizzando il sorteggio arbitrale e il sistema procuratori-calciatori”.
    Per il resto, da Cagliaritano e tifoso del Cagliari ricordo bene ogni volta che si giocava contro la Juve i furti e i soprusi subiti.

  6. buonasera sig. salvo tappati la bocca tu è tutti gli interisti x sempre.avere la bocca cucita?cordiali saluti

  7. Spero si faccia chiarezza ed i colpevoli-telefonatori-intercettatori paghino e scontino una giusta pena(serie B ?),potrebbe essere l’ultima occasione per pulire il calcio dalla
    monnezzemola,petroeuro,telenovelleuro,
    vallettopoli,telefonopoli,
    per tutto questo c’è la giustizia

  8. Sul sito radioradicale “processo a Luciano Moggi e altri”, in audio è possibile seguire tutte le udienze del processo dal “Vivo”, senza commenti o pareri, e chiunque, senza essere condizionato dalla psicosi di massa dettata dalla tv e la stampa su farsopoli 2006, -non tutti, (a prescindere la Juventus “ruwwa”)-, con la giusta elasticità mentale, il giusto libero arbitrio e senza superficialità, pressappochismo, parzialità, mediocrità e faziosità, si può riscontrare la Verità, che comunque tempo quattro/cinque mesi “piaccia o non piaccia” arriverà e non quella raccontata con farsopoli 2006 e vedremo chi sarà condannato, chi sarà assolto o altro

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.