Europa League, l’Italia cala il tris d’assi

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Manolo Gabbiadini | Foto Twitter

Serata perfetta per le tre italiane in Europa League. 

Le danze sono state aperte dal devastante Napoli di Sarri che ha battuto per 5-0 il Midtjyalland. Nelle gare delle 21 vittorie importantissime in trasferta per Lazio, in Norvegia contro il Rosenborg, e della Fiorentina sul campo del Lech Poznan. 

Veniamo al racconto delle gare partendo da quella delle 19, giocata al San Paolo.

NAPOLI – MIDTJYALLAND

Manolo Gabbiadini | Foto Twitter
Manolo Gabbiadini | Foto Twitter

Tutto facile per gli uomini di Sarri che, se pur con un ampio turnover, sconfiggono nettamente i danesi del Midtjyalland. La gara si mette subito bene per il Napoli, dopo un paio di buone occasioni non concretizzate, al 13° El Kaddouri, imbeccato da Insigne, batte Andersen per l’uno a zero. Passano 10 minuti e Gabbiadini è rapido a girare in gol una respinta del portiere sul tiro del solito Insigne. Gabbiadini è in gran serata e al 38° realizza anche la doppietta personale. Nella ripresa il copione non cambia, anzi prima Maggio con l’inserimento e poi Callejon, con un colpo di testa, completano la manita azzurra. 

NAPOLI – MIDTJYALLAND 5-0 (13° El Kaddouri, 23°, 38° Gabbiadini, 55° Maggio, 77° Callejón)

Napoli (4-3-3): Reina; Maggio, Chiricheș, Koulibaly, Strinić (68° Hysaj); López, Valdifiori, Hamšík (53° Allan); El Kaddouri, Gabbiadini, Insigne (57° Callejón).

Allenatore: Sarri .

Midtjylland (4-2-3-1): Andersen; Rømer, Banggaard, Sviatchenko, Novák; Hansen (47° Ureña), Sparv; Olsson (69° Sisto), Poulsen, Royer; Onuachu (62° Pušić).

Allenatore: Thorup.

Arbitro: Bastien.

Ammoniti: López (N).

 

LECH POZNAN – FIORENTINA

Vittoria importante per la Fiorentina che ringrazia Ilicic e ritorna in corsa per la qualificazione al turno successivo di Europa League. Il primo tempo si dimostra equilibrato con una viola che fa possesso palla senza però rendersi pericolosa. Dopo qualche rischio la Fiorentina passa in vantaggio con una splendida punizione di Ilicic al 41°. Nella ripresa il Lech ci prova, gli ospiti rischiano ma poi chiudono il match con un tocco sotto del solito Ilicic che scavalca il portiere e si deposita in gol.

LECH POZNAN – FIORENTINA 0-2 (41°, 82° Ilicic)

Lech Poznań (4-5-1): Burić; Kędziora, Kamiński, Dudka, Kádár; Trałka, Tetteh (73° Thomalla), Formella (59° Lovrencsics), Pawłowski, Linetty; Hämäläinen (76° Gajos).

Allenatore: Urban.

Fiorentina (3-4-2-1): Sepe; Tomović, Rodríguez, Astori; Bernardeschi, Błaszczykowski (71° Alonso), Vecino, Suárez (79° Badelj); Fernández, Iličić; Rossi (62° Kalinić).

Allenatore: Sousa.

Arbitro: Özkahya

Ammoniti: Linetty (L).

 

ROSENBORG – LAZIO

Djordjevic trascina la Lazio al successo sul campo del Rosenborg. Biancocelesti praticamente subito avanti con il gol di Djordjevic al 9°. I padroni di casa cercano di trovare il pari ma capitolano nuovamente al 29°, ancora per merito di Djordjevic. Nel primo tempo ci sarebbe anche il gol di Hoedt, annullato però per fuorigioco. Nel secondo tempo ci si attende un Rosenborg d’assalto ma la Lazio non rischia praticamente niente. Nel finale gli uomini di Pioli rimangono in 10 per il rosso diretto a Keita. Al triplice fischio la Lazio può festeggiare il primo posto del girone.

ROSENBORG – LAZIO 0-2 (9°, 29° Djordjevic)

Rosenborg (4-3-3): An.Hansen; Svensson, Reginiussen (33° Bjørdal), Eyjólfsson, Skjelvik; Jensen, Selnæs, Midtsø (61° Konradsen); Helland, Søderlund (66° Vilhjálmsson), Mikkelsen.

Allenatore: Ingebrigtsen.

Lazio (4-2-3-1): Berisha; Konko, Hoedt, Gentiletti, Radu; Cataldi, Onazi; Candreva (46° Keita), Morrison (76° Mauri), Kishna; Djordjević (66° Matri).

Allenatore: Pioli.

Arbitro: Marriner.

Ammoniti: Radu (L), Kishna (L).

Espulsi: Keita (L)

 

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