Europa League, la Lazio cede il passo al Fenerbahce

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Senad Lulic | © ANDREAS SOLARO/AFP/Getty Images

Nel silenzio irreale dell’Olimpico, la Lazio di Petkovic ha concluso all’altezza dei quarti di finale la propria comunque entusiasmante campagna europea. Anzi molti rimpianti accompagnano la squadra romana insieme a questa eliminazione. Il Fenerbahce non è apparso un ostacolo insormontabile, ma il passivo racimolato all’andata ad Istanbul e l’assenza di pubblico sugli spalti dell’impianto capitolino hanno indirizzato una qualificazione senza dubbio più agevole verso la compagine turca. Tra le altre cose il Fenerbahce per la prima volta nella sua storia con questo risultato raggiunge le semifinali di una competizione europea.

I biancocelesti hanno provato a sgretolare lo svantaggio in cui erano incappati dopo la partita di andata nell’inferno del Sukru Saracoglu, ma gli uomini di Petkovic non hanno goduto delle migliori fortune, neanche nello sfruttare al meglio le incertezze dell’estremo difensore avversario Volkan. Il gol di Lulic ha ridato fiato a concrete speranze per la Lazio, vicina poi successivamente anche al raddoppio, ma la squadra di Istanbul ha praticamente impattato alla prima vera occasione da gol imbastita, grazie ad un tiro imparabile di Caner Erkin. Il gol turco ha ovviamente spento le effimere speranze di una Lazio in ogni caso volenterosa.

Sedan Lulic | © AFP PHOTO / ANDREAS SOLARO        (Photo credit should read ANDREAS SOLARO,ANDREAS SOLARO/AFP/Getty Images
Sedan Lulic | © ANDREAS SOLARO/AFP/Getty Images

Petkovic ha, ad ogni modo, dimostrato che si può competere su uno o più fronti nel corso della stagione. Il tecnico serbo ha rivelato coraggio ed idee. In questo ultimo scorcio di stagione gli rimane, comunque, la possibilità di inseguire un buon piazzamento in campionato e soprattutto di provare a vincere la Coppa Italia nella finale di Roma. L’Europa League è una competizione che non va snobbata. Anche perché il Fenerbahce non è sembrato un avversario irresistibile, che in semifinale troverà la compagnia prestigiosa del Chelsea e del Benfica e quella della rivelazione Basilea, squadra che gioca un calcio di grande ritmo.

Le italiane, dunque, sono già fuori da entrambe le competizioni europee. Un dato che fa riflettere ancora di più sul delicato momento del calcio italiano, di cui peraltro già si sapeva. Questa debacle non è niente altro che una conferma del momento negativo italiano nelle manifestazioni per club.

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