Sally Pearson ostacoli d’oro, Ukhov vola in cielo nell’alto

0
951
Sally Pearson, regina dei 100 ostacoli ©Jamie Squire/Getty Images

Altra bellissima serata allo stadio olimpico londinese, pista bagnata da una leggera ma fastidiosissima pioggia che comunque non ha impedito agli atleti di realizzare tempi e misure importanti nelle finali dei 100 ostacoli donne e nell’alto uomini.

L’australiana Sally Pearson fa suoi i 100 ostacoli superando con il record olimpico di 12”35, l’americana vincitrice a Pechino Harper con l’altra americana Wells a chiudere un podio della finale dei 100 ostacoli più veloce della storia.

Il pazzo russo Ivan Ukhov dimostra finalmente tutto il suo talento e questa volta, gareggiando sobrio e non ubriaco come fece in passato, vola a 2.38m relegando l’americano Kynard al secondo posto e bronzo al canadese Drouin. Nella finale del disco il tedesco Robert Harting, campione del mondo a Berlino e Daegu ma quarto quattro anni fa a Pechino, si dimostra per l’ennesima volta animale da gara centrando la misura di 68.27 al penultimo lancio beffando per pochi centimetri l’iraniano Ehsan Hadadi (68.18), al comando dall’inizio e alla fine argento, prima medaglia olimpica per il suo Paese. Il primato stagionale (68.03) consente al campione uscente Gerd Kanterdi assicurarsi il bronzo.

Sally Pearson, regina dei 100 ostacoli ©Jamie Squire/Getty Images

Altra mazzata paurosa per il Kenya che si presentava nella finale dei 1500m con tre atleti e tutti i favori del pronostico sulle spalle di Asbel Kiprop. Kiprop è letteralmente un fantasma in finale arrivando in ultima posizione con il titolo che viene vinto dall’algerino Taoufik Makhloufi, al secondo posto lo statunitense Leonel Manzano, terzo e bronzo il marocchino Abdalaati Iguider.

In mattinata sanguinose batterie dei 110 ostacoli uomini che hanno visto tante cadute rovinose con su tutte quella del cinese Liu Xiang, favorito numero alla vigilia, che si dimostra ancora paurosamente iellato nelle competizioni a cinque cerchi.

In casa Italia buonissime notizie dal salto triplo con Daniele Grego e Fabrizio Donato che staccano il biglietto per la finale, Marzia Caravelli ci ha provato nella semifinale dei 100 ostacoli ma non riesce a finire la gara incocciando sul quinto ostacolo, bene Emanuele Abate in semifinale nei 110 ostacoli e nelle batterie dei 5.000m, finale anche per Elena Romagnolo.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.