NBA, Tonfo Miami Heat e Chicago Bulls. Nash batte Belinelli

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Marco Belinelli, New Orleans Hornets | © Doug Pensinger/Getty Images

Non sono mancate le emozioni nelle 11 gare disputate nella notte NBA: le sorprese di giornata arrivano da Milwaukee, dove i padroni di casa dei Bucks battono i favoritissimi Miami Heat, e da Philadelphia, dove i Sixers si confermano una delle migliori formazioni in assoluto superando i Chicago Bulls. Granger trascina gli Indiana Pacers a Minneapolis, un super Steve Nash porta al successo i Phoenix Suns sul parquet degli Hornets di Belinelli. Orlando interrompe la striscia negativa e fa fuori Washington. Sconfitte imbarazzanti per i Toronto Raptors (contro Boston) e Charlotte Bobcats (a Portland). Bene i Thunder a Dallas ed i Clippers a Salt Lake City. Derby texano agli Spurs che hanno la meglio sui Rockets.

Dopo 4 KO di fila arriva la vittoria per i Magic che battono i Wizards grazie ai 23 punti a testa di Anderson ed Howard (per lui anche 18 rimbalzi). Agli ospiti non bastano i 20 punti dell’ex di turno Rashard Lewis.

Philadelphia continua a sorprendere e trionfa contro i Bulls portando 5 uomini in doppia cifra tra i quali si segnalano Young ed Iguodala con 19 punti ciascuno. Chicago paga la serata non proprio eccellenete di Rose che chiude con 18 punti ma ottenuti con 17 tiri.

Ennesima figuraccia per i Raptors, seppelliti sotto 36 punti di scarto dai Celtics. Senza Andrea Bargnani è notte fonda per i canadesi che hanno in Ed Davis l’unica nota positiva con 10 punti e 12 rimbalzi. Pierce è il top scorer della serata biancoverde con 17 punti.

Nella sfida tra poveri i Nets hanno la meglio sui Pistons: Deron Williams piazza 26 punti e 9 assist, Prince porta 21 punti a Detroit ma sbaglia il tiro del pareggio a pochi secondi dalla fine.

Milwaukee si conferma la bestia nera degli Heat in questa stagione: dopo aver espugnato qualche giorno fa il parquet della Florida i Bucks si confermano in casa trascinati dai 31 punti di uno scatenato Brandon Jennings. Dopo un buon primo quarto chiuso sul 40-23 gli ospiti si sciolgono lentamente e quindi servono a poco i 40 punti di LeBron James ed i 23 di Dwyane Wade.

Marco Belinelli, New Orleans Hornets | © Doug Pensinger/Getty Images

10 punti per Marco Belinelli (che parte dalla panchina) ma il suo apporto è insufficiente per gli Hornets per battere i Phoenix Suns: Nash (30 punti e 10 assist) e Gortat (23 punti ed 11 rimbalzi) si rivelano le armi vincenti per il team dell’Arizona.

Prezioso successo dei Thunder in casa dei campioni del Mondo dei Dallas Mavericks: Oklahoma City opera il break decisivo nel secondo tempo complice la serata negativa di Dirk Nowitzki che racimola appena 8 punti con 15 tiri (2/15 dal campo). Inutili quindi i 25 punti di Terry, Kevin Durant (23 punti e 13 rimbalzi) e Russell Westbrook spezzano ogni speranza di rimonta dei texani. Mostruoso Ibaka in difesa che chiude con 10 stoppate rifilate ai Mavs!

Ottima affermazione per i Pacers che sbancano il campo degli imprevedibili Timberwolves. Danny Granger in serata di grazia infila 36 punti di cui 29 nel secondo tempo e porta al successo i suoi compagni. Minnesota ha nel solito Kevin Love il miglior marcatore (21 punti e 17 rimbalzi) ma manca per l’ennesima volta l’aggancio a quota 500 in percentuale (record positivo che a Minneapolis non vedono dal lontano 2007).

Il derby texano tra San Antonio e Houston se lo aggiudicano gli Spurs grazie al duo di veterani Duncan (25 punti) e Parker (24). I 2 leader degli Spurs disputano un gran secondo tempo (parziale di 60-39 in favore dei neroargento, match recuperato da -17) ed i Rockets vengono ripresi e superati nonostante i 29 punti del cannoniere Kevin Martin.

Portland schernisce i derelitti Bobcats: sconfitta memorabile per il team di proprietà di Michael Jordan che alla fine accusa un passivo di 44 punti! il precedente record negativo era stata la sconfitta contro Denver nello scorso campionato di 120-80. I Blazers arrivano sul finire di terzo quarto sul 92-48, in pratica doppiando gli avversari e demoliscono Charlotte in ogni singola statistica di gioco. Nella serata perfetta della formazione dell’Oregon ci sono i 24 punti di Crawford, i 22 di Aldridge ed i 23 del grande ex Gerald Wallace.

Infine i Clippers sbancano Salt Lake City guidati dalle doppie doppie delle 2 stelle Chris Paul (34 punti ed 11 assist) e Blake Griffin (31 punti e 14 rimbalzi). Inutile la performance di Al Jefferson per i Jazz con il centro che chiude con 27 punti e 12 rimbalzi.

Risultati NBA 1 febbraio 2012

Philadelphia 76ers-Chicago Bulls 98-82
Phi: Young 19, Iguodala 19, Holiday 17
Chi: Watson 20, Rose 18, Gibson 9, Boozer 9, Korver 9

Orlando Magic-Washington Wizards 109-103
Orl: Howard 23, Anderson 23, Redick 21
Was: Young 24, Lewis 20, Crawford 19

Boston Celtics-Toronto Raptors 100-64
Bos: Pierce 17, Allen 12, Bass 12
Tor: Bayless 14, Davis 10, Gray 8, DeRozan 8

New Jersey Nets-Detroit Pistons 99-96
N.J.: Deron Williams 28, Humphries 18, Farmar 15
Det: Prince 21, Monroe 21, Knight 15

Milwaukee Bucks-Miami Heat 105-97
Mil: Jennings 31, Gooden 17, Mbah a Moute 13
Mia: James 40, Wade 23, Chalmers 16

New Orleans Hornets-Phoenix Suns 103-120
N.O.: Vasquez 20, Smith 16, Ariza 15
Pho: Nash 30, Gortat 23, Frye 16

Dallas Mavericks-Oklahoma City Thunder 86-95
Dal: Terry 25, Wright 12, Marion 12
Okl: Westbrook 33, Durant 23, Harden 10

Minnesota Timberwolves-Indiana Pacers 99-109
Min: Love 21, Ridnour 16, Pekovic 13
Ind: Granger 36, Collison 20, Hibbert 15

San Antonio Spurs-Houston Rockets 99-91
S.A.: Duncan 25, Parker 24, Neal 15
Hou: Martin 29, Lowry 15, Lee 15

Portland Trail Blazers-Charlotte Bobcats 112-68
Por: Crawford 24, Wallace 23, Aldridge 22
Cha: Henderson 16, Brown 12, Mullens 10

Utah Jazz-Los Angeles Clippers 105-107
Uta: Jefferson 27, Miles 16, Favors 14, Millsap 14
Cli: Paul 34, Griffin 31, Williams 19

LE CLASSIFICHE 

GLI HIGHLIGHTS:

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TOP 10:

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