Serie A Femminile, il Brescia tenta l’allungo

Il Brescia vince, soffrendo a Roma, e approfittando del pareggio del Mozzanica, tenta una fuga. Vincono Verona e Fiorentina che mantengono vive le speranze di titolo.

0
103
Logo Brescia Femminile | © Brescia Calcio Femminile

La 18° giornata di Serie A Femminile ha decisamente sorriso al Brescia.

Le Leonesse, vittorioso sull’ostico campo della Res Roma, hanno strappato i tre punti nel finale, decisivo un gol di Williams al minuto 80, dopo aver sbattuto più volte contro una Pipitone in giornata da vera e propria saracinesca. Le giallorosse hanno avuto una chance ad inizio gara con Simonetti ma poi hanno dovuto subire gli attacchi del Brescia, capitolando come detto solo a 10 minuti dal termine con Williams su assist di Rosucci. Pipitone completa poi la sua opera parando un rigore a Girelli nel recupero.

Il Brescia scappa via anche perchè il Mozzanica viene fermato sul pari, in trasferta, dal Sudtirol. Le bergamasche sbloccano la gara alla mezz’ora con il colpo di testa di Scarpellini. Le padrone di casa rischiano più volte di capitolare ma al 79° trovano, con Vivirito in mischia, la rete del definitivo 1-1 che rallenta il Mozzanica e tiene viva la corsa salvezza del Sudtirol.

Dello stop del Mozzanica ne approfitta anche il Verona che, in una partita decisamente combattuta, s’impone 4-1 sul Vittorio Veneto. Il punteggio però non inganni, le ospiti se la sono giocata andando anche ad impattare, con Cisotto al 50°, l’iniziale vantaggio di Bonetti. Il Verona si lancia in avanti, si procura ma fallisce un rigore, rischia sui contropiedi del Vittorio Veneto ma poi in meno di dieci minuti, tra il 77° e l’84°, prima si porta in vantaggio con Ledri e poi la chiude definitivamente con la doppietta di Fuselli.

Patrizia Panico regala alla Fiorentina il successo in casa del San Zaccaria che tiene accese le fiammelle scudetto ma sopratutto Champions. Le viola, passata in vantaggio con Caccamo al 20° si erano viste agganciare al 26° dalla conclusione di Longato. La rete del successo per la Fiorentina arriva al 66° con Panico che parte sul filo del fuorigioco e non sbaglia davanti al portiere romagnolo.

Il Tavagnacco ci mette appena 10 minuti per sbrigare la pratica Pink Bari. Le padrone di casa piazzano un uno-due micidiale, firmato da Parisi e Zuliani al 7° e 11°. Le pugliesi accorciano le distanze sul finale di tempo con Strisciuglio, il gol però ha il sapore dell’illusione perchè al 66° Clelland con il tocco morbido sigilla il successo.

Lo scontro salvezza tra Luserna e Riviera di Romagna finisce in parità, con le piemontesi però che possono mangiarsi le mani per un successo sfuggito nel finale. Il Luserna passa in vantaggio sul finale di primo tempo con Moretti. Nella ripresa sembra mettersi tutto in discesa per le padrone di casa per l’espulsione di Volonnino ed invece il Riviera perviene al pareggio con il rigore trasformato da Colasuonno. Il Luserna preme subito sull’acceleratore e ritrova il vantaggio con Mazzucchetti. Quando tutto sembra girare verso le piemontesi ecco che Colasuonno s’inventa il gran gol che porta la gara sul definitivo 2-2.

 

 

RISULTATI 18° GIORNATA SERIE A FEMMINILE

LUSERNA – RIVIERA DI ROMAGNA 2-2 (42° Moretti (L), 64° rig., 91° Colasuonno (R), 67° Mazzucchetti (L))

RES ROMA – BRESCIA 0-1 (80° Williams)

S.ZACCARIA – FIORENTINA 1-2 (20° Caccamo (F), 26° Longato (S), 66° Panico (F))

SUDTIROL – MOZZANICA 1-1 (30° Scarpellini (M), 79° Vivirito (S))

TAVAGNACCO – BARI 1908 PINK 3-1 (7° Parisi (T), 11° Zuliani (T), 43° Strisciuglio (B), 66° Clelland (T))

VERONA – VITTORIO VENETO 4-1 (12° Bonetti (Ve), 50° Cisotto (Vi), 77° Ledri (Ve), 80°, 84° Fuselli (Ve))

logo-serieA-femminile1

CLASSIFICA SERIE A FEMMINILE DOPO 18 GIORNATE

BRESCIA 45, MOZZANICA e VERONA 41, FIORENTINA 40, TAVAGNACCO 34, SAN ZACCARIA 22, RES ROMA 16, RIVIERA DI ROMAGNA 15, LUSERNA 13, SUDTIROL e VITTORIO VENETO 12, BARI 1908 PINK 10

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.